Avvenire di Calabria

Sede vacante: dom Ogliari (abate di S. Paolo), “individualismo ha avuto un impatto anche nella Chiesa”, “approfondire il processo sinodale”

di Redazione Web

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L'”individualismo imperante”, che “ha permeato di sé pressoché tutti gli spazi della vita quotidiana, con un inevitabile depauperamento di relazioni interpersonali significative, ha avuto un impatto anche nella vita della Chiesa”. A denunciarlo è stato dom Donato Ogliari, abate di San Paolo fuori le mura, nella meditazione tenuta nel corso della sesta Congregazione generale del Collegio dei cardinali, nell’Aula nuova del Sinodo. “Approfondire il processo o cammino sinodale – che punta a rivitalizzare la comunione e la partecipazione all’interno del corpo ecclesiale – può rendere più efficace la missione stessa della Chiesa nei vari ambiti della società, grazie a quel circolo virtuoso che viene a crearsi tra comunione, partecipazione e missione”, la proposta del religioso, secondo il quale “potremmo intendere il cammino o processo sinodale come una rivitalizzazione del cristianesimo inteso come ‘via’, così come lo percepivano le prime comunità cristiane, tratteggiate dagli Atti degli Apostoli, le quali vivevano la propria fede cristiana come un modo di andare dietro a Gesù e di testimoniarlo al mondo”. Di qui la necessità di “un costante e non facile processo di conversione dall’io al noi, che vada a toccare in profondità il tessuto umano e spirituale della nostra esistenza, per il bene della Chiesa e del mondo, camminando insieme con i nostri fratelli e sorelle nella luce del Vangelo”.

Fonte: Agensir

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