Avvenire di Calabria

Settimana sociale: in “Partecipare in Italia” raccolte 19 raccomandazioni e 230 proposte elaborate dai delegati a Trieste

di Redazione Web

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Sono state raccolte in “Partecipare in Italia” 19 raccomandazioni e 230 proposte elaborate dagli oltre mille delegati provenienti da tutta Italia che nel luglio scorso hanno partecipato, a Trieste, ai laboratori della 50ª Settimana sociale. Il documento — a cura di Giovanni Grandi, con Matteo Cremaschini, Paola Massi, Luca Micelli e Filippo Vanoncini — “non è solo una raccolta di sintesi, ma una bussola interpretativa”, spiega Andrea Canton in un contributo pubblicato sul sito web settimanesociali.it, “frutto di un intenso lavoro di ascolto, confronto e discernimento comunitario”.
“Dalle raccomandazioni — che mettono al centro la formazione socio-politica, il protagonismo giovanile, le pratiche di ascolto e la co-progettazione sui territori — emerge una fotografia del mondo cattolico italiano tutt’altro che stanca o ripiegata su sé stessa”, spiega Canton: “Al contrario, il tessuto ecclesiale appare attraversato da vitalità, esperienze generative, desiderio di prossimità. Ma anche da domande irrisolte e consapevolezza dei limiti: su tutti, l’assenza di corpi intermedi capaci di fare da ponte tra cittadini e politica, e la fatica a coniugare la carità personale con la trasformazione delle strutture”.
Le 230 proposte spaziano dalla comunità, alla formazione, dal lavoro, all’ambiente, dalle istituzioni e ai beni comuni. Tra le più significative – sottolinea Canton – ci sono “percorsi di giustizia riparativa, comunità residenziali intergenerazionali per giovani, scuole socio-politiche diffuse, bilanci partecipativi, comunità energetiche rinnovabili come palestra di democrazia, e percorsi di accompagnamento per il reinserimento sociale dei detenuti. Idee che parlano di un’Italia possibile, vista dal basso e pensata a partire dalla prossimità”.
Il cammino iniziato a Trieste, conclude Cantona, “non si conclude con la pubblicazione del report: è un processo da coltivare. Il testo, accessibile online, si rivolge a tutte le realtà ecclesiali, associative e civili che intendono fare della partecipazione non uno slogan, ma un impegno concreto, creativo e radicato nel Vangelo”.

Fonte: Agensir

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