
Diocesi: Jesi, il 24 marzo conferenza stampa per il saluto a mons. Rocconi e l’accoglienza di mons. Ricciardi
Diocesi: Jesi, il 24 marzo conferenza stampa per il saluto a mons. Rocconi e l’accoglienza di mons. Ricciardi
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“Resta critica” la situazione sanitaria nella Striscia di Gaza, dove si registra “carenza di medicinali soprattutto per i pazienti cronici. I rapporti indicano che molti casi medici urgenti richiedono cure fuori Gaza, ma accedere a queste cure rimane estremamente difficile nelle circostanze attuali”. Lo afferma padre Gabriel Romanelli, parroco della Sacra Famiglia, l’unica parrocchia cattolica di Gaza, in un’intervista all’ufficio stampa del Patriarcato latino di Gerusalemme, diffusa oggi. “Le sfide sanitarie – spiega – rimangono uno dei maggiori problemi che la popolazione di Gaza deve affrontare e richiedono una risposta urgente da parte delle organizzazioni umanitarie”. La Chiesa continua a fare la sua parte nel fornire supporto e servizi: “Nell’ultima settimana – rivela padre Romanelli – quasi 5.000 famiglie da varie parti di Gaza hanno ricevuto aiuti”. Da qui l’esigenza di un sostegno continuo. “Le donazioni – ribadisce il parroco – svolgono un ruolo significativo nel garantire la fornitura continua di servizi essenziali e cure per chi è nel bisogno. Sostenere la Chiesa di Gaza aiuta ad alleviare le sofferenze di molti e porta nuova speranza alle persone che sopportano queste dure condizioni”. In tutta questa situazione, Papa Francesco, dalla sua camera del Policlinico Gemelli, continua a chiamare la parrocchia per esprimere “la sua paterna vicinanza”. L’ultima telefonata risale a ieri sera, durante la quale il Pontefice ha ringraziato padre Romanelli per un video di auguri ricevuto dai fedeli gazawi.
Fonte: AgensirDiocesi: Jesi, il 24 marzo conferenza stampa per il saluto a mons. Rocconi e l’accoglienza di mons. Ricciardi
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