Avvenire di Calabria

Terra Santa: Card. Pizzaballa a convegno a Milano, “presenza pellegrini importante. Questo è il momento in cui darsi coraggio, avere fiducia ed esprimere solidarietà”

di Redazione Web

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Un nuovo appello per il ritorno dei pellegrini in Terra Santa è stato lanciato oggi dal patriarca latino di Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa, durante l’incontro, svoltosi questa sera a Milano, dal titolo “Perché tornare pellegrini in Terra Santa?” e promosso dall’associazione “Oasi di pace”, dalla Diòmira Travel e dalla Fondazione Ambrosianeum. In un video messaggio, da Gerusalemme, il patriarca ha affermato che in Terra Santa “la situazione attuale sembra essere tornata di nuovo buia”. Sembrava, infatti, che “con il cessate il fuoco le strade si fossero riaperte”. Tuttavia, ha spiegato il cardinale, “non siamo tornati esattamente alla situazione precedente. Dal punto di vista del pellegrinaggio, dei movimenti e degli spostamenti, la situazione è molto più serena e molto più tranquilla. Resta – ha aggiunto – ancora il vuoto della presenza dei pellegrini, resta ancora la fatica di tantissime famiglie soprattutto cristiane nella zona di Gerusalemme e Betlemme che da più di un anno attendono l’arrivo dei pellegrini per poter tornare a vivere in maniera serena per loro, per i loro figli e per le loro famiglie”.

Il card. Pizzaballa ha ribadito che la presenza dei pellegrini “è importante. Questo è un momento in cui bisogna darsi coraggio, avere fiducia e soprattutto esprimere solidarietà. La comunità cristiana di Terra Santa ha bisogno della vostra presenza, quindi vi attendiamo con gioia”. Ricordando la solennità dell’Annunciazione (questa mattina il patriarca ha celebrato a Nazaret, ndr.) il cardinale ha concluso: “la nostra speranza, che si fonda sull’incontro con Gesù che la Vergine ci ha donato, ha anche bisogno di concretezza di persone che da tutto il mondo vengono qui a portare la loro amicizia, la loro fraternità, la loro solidarietà, la loro preghiera e la loro umana e cristiana presenza. Grazie per quello che potrete fare, grazie del vostro coraggio e del vostro interessamento”. Al termine del videomessaggio hanno portato la loro testimonianza mons. Giuseppe Scotti, Segretario della Conferenza dei vescovi della Lombardia, Elena Lea Bartolini De Angeli, docente di ebraismo all’Istituto superiore di Scienze religiose (Issr) di Milano, Adriana Sigilli, presidente di Diòmira Travel e di Oasi di pace e di Fabio Pizzul, presidente della Fondazione Ambrosianeum.

Fonte: Agensir

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