Avvenire di Calabria

Terremoto sud-est asiatico: Myanmar, operatori dell’Ordine di Malta in arrivo a Mandalay per fornire aiuti. Stanziati 250.000 euro dall’agenzia di soccorso internazionale Malteser International

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Gli operatori di Malteser International, l’agenzia di soccorso internazionale dell’Ordine di Malta, presenti nella regione di Yangon e nello Stato Shan sono già al lavoro per fornire assistenza medica, supporto psicosociale, acqua pulita e servizi igienici alla popolazione della regione di Mandalay, una delle zone più colpite dal devastante terremoto di venerdì 28 marzo, nel Myanmar centrale. A due giorni dal disastro – si legge in un comunicato diffuso ieri dall’Ordine di Malta –, l’entità dei danni non è ancora chiara e le squadre di emergenza non dispongono ancora di informazioni dalle zone più remote. Le strade danneggiate e i ponti crollati continuano a ostacolare gli sforzi di soccorso. Il direttore nazionale di Malteser International in Myanmar ha riferito domenica mattina, ora europea: “I nostri team stanno assistendo a una devastazione inimmaginabile. Molte persone hanno perso tutto e subiranno le conseguenze di questa tragedia per il resto della loro vita. Si stanno allestendo tendopoli senza accesso ad acqua pulita o servizi igienici. Oltre alla paura delle scosse di assestamento, siamo profondamente preoccupati per la rapida diffusione di malattie infettive tra i sopravvissuti”.
L’Ordine di Malta opera in Myanmar dal 1996 e in Thailandia dal 1979. In Thailandia, il Malteser International fornisce assistenza sanitaria ai rifugiati lungo il confine tra i due Paesi. Al momento il team di Malteser International sul campo sta valutando l’entità dei danni causati dal terremoto nei campi profughi in Thailandia. Per far fronte all’emergenza umanitaria sono stati inoltre già stanziati 250.000 euro in modo da fornire assistenza immediata nelle zone colpite.
“Le nostre squadre mediche, insieme a volontari qualificati, sono già al lavoro per valutare i bisogni e coordinare gli aiuti d’emergenza. C’è bisogno di cibo, vestiti, coperte e prodotti igienico-sanitari di prima necessità: le persone in Myanmar hanno perso tutto”, dichiara Cordula Wasser, responsabile del dipartimento Asia di Malteser International. “Il terremoto è stato avvertito in tutto il Paese e anche le nostre squadre in Thailandia stanno già fornendo assistenza sanitaria ai rifugiati al confine con il Myanmar. Stiamo cercando di valutare i danni insieme alle organizzazioni partner locali per far partire al più presto un’operazione emergenziale di soccorso”. “Questo disastro colpirà in modo sproporzionato le persone più vulnerabili”, ha aggiunto Josef D. Blotz, Grande Ospedaliere dell’Ordine di Malta. “Molte di loro hanno affrontato quotidianamente gli effetti del conflitto e dello sfollamento per decenni. In questi anni l’Ordine di Malta non li ha mai abbandonati e continueremo a sostenerli in questo difficile momento”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: