Per la Farmacia Pellicanò Reggio Bic l’inizio è in salita
Disco rosso nella prima della nuova stagione contro i Campioni d’Italia della Briantea Cantù La
La vicenda dei tirocinanti calabresi continua a essere al centro dell'azione politica di Forza Italia, con nuove misure e emendamenti che puntano a una soluzione stabile e duratura per ben 4 mila lavoratori "atipici" della regione: lo spiega il deputato Francesco Cannizzaro.
Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera e Coordinatore regionale per la Calabria, torna a parlare della vertenza dei tirocinanti calabresi, ricordando il continuo lavoro svolto insieme al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto fin dalla primavera del 2021. «Non c’è stato un solo giorno in cui non ci siamo occupati dei tirocinanti, anche quando eravamo all’opposizione in Parlamento» ha affermato Cannizzaro, sottolineando come il tema sia stato affrontato con emendamenti e misure straordinarie nonostante le difficoltà riscontrate in sede di Commissione, dove spesso gli esponenti di altri partiti hanno scelto di non sostenere le proposte di Forza Italia.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Nei giorni scorsi il parlamentare azzurro ha preso parte al vertice tenutosi a Roma presso il Ministero della Pubblica funzione, con appunto unico argomento all’ordine del giorno: il futuro dei tirocinanti di inclusione sociale della Calabria. Cannizzaro ricorda, inoltre, come la questione sia stata trattata con «serietà e rispetto» verso le migliaia di famiglie coinvolte, superando le "soluzioni di circostanza" adottate prima del 2021. Ora, grazie agli emendamenti firmati Occhiuto-Cannizzaro, il tema è entrato stabilmente nell'agenda di Governo, rappresentando un punto fermo per la risoluzione del problema dei tirocinanti.
Il parlamentare reggino spiega, come «la questione non è semplice né di rapida risoluzione. Le interlocuzioni con i soggetti interessati, attraverso messaggi, telefonate, email e altre forme di comunicazione, sono continue e mirano a tenere alta l'attenzione sull'importanza di proseguire lungo questa strada. Il Governo regionale e l’attività parlamentare e ministeriale, con il supporto di Forza Italia, stanno lavorando per trovare una soluzione stabile, passo dopo passo», assicura.
Cannizzaro ringrazia, inoltre, «l'amico Ministro forzista Paolo Zangrillo, il suo team e tutto il Ministero della Pubblica funzione per la sensibilità dimostrata nell’affrontare la questione. Stesso spirito con cui sin dall’inizio ci siamo impegnati a risolvere il problema con il Presidente Occhiuto. E lo stiamo facendo, passo dopo passo», aggiunge.
PER APPROFONDIRE: Tirocinanti calabresi, nuove soluzioni dal tavolo con il ministro della Pubblica amministrazione
Il prossimo step, oltre alla proroga dei tirocini, sarà quello di trovare ulteriori strumenti normativi per agevolare l'accesso degli ex tirocinanti agli enti pubblici, attraverso procedure speciali di selezione. «L’obiettivo - dice Cannizzaro - è asciugare completamente il bacino e non permettere che se ne creino mai più altri. È un percorso normativo costruito nel tempo, che ha soprattutto la necessità di ampliare la dotazione finanziaria della copertura riservata alle assunzioni in deroga. Al contempo, il nostro obiettivo è quello di ampliare la platea degli enti che possono procedere alle procedure assunzionali anche per i contratti a tempo determinato (non limitando la possibilità ai soli Comuni)».
«Voglio ricordare che si tratta di circa 4mila lavoratori, che prestano servizio presso gli enti locali e diverse altre amministrazioni della Regione Calabria. Si sta lavorando per trovare nell’ambito delle norme vigenti ulteriori forme di accesso agli enti della Pubblica Amministrazione, attraverso procedure di avviamento a selezione riservate ai TIS, da espletare anche in sovrannumero e in deroga alla dotazione organica, al piano di fabbisogno del personale e ai vincoli assunzionali. Sono allo studio anche ulteriori strumenti per permettere invece a coloro che fanno parte della fascia di età più elevata di avviarsi verso la pensione».
Adesso siamo anche suWhatsAppnon perdere i nostri aggiornamenti: VAI AL CANALE
Un ringraziamento particolare il parlamentare reggino lo rivolge inoltre alla dottoressa Maria Cantarini, Vicecapo di Gabinetto della Regione Calabria, e all’Assessore regionale al Lavoro Giovanni Calabrese. Cannizzaro ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione avviata con i sindacati, che stanno contribuendo in modo costruttivo a questa battaglia: «Stiamo remando tutti dalla stessa parte per arrivare al risultato prima possibile e con le migliori condizioni contrattuali possibili».
Disco rosso nella prima della nuova stagione contro i Campioni d’Italia della Briantea Cantù La
Nei giorni scorsi l’ex hotel era finito al centro delle polemiche circa l’eventuale nuova destinazione d’uso per accoglienza migranti.
Il 14 ottobre 1885 nasceva ad Agrigento il vescovo fondatore delle Suore Salesiane Oblate del Sacro Cuore. È stato Pastore di Bova dal 1933 al 1939.