Ue: la Settimana europea regioni e città illustra l’impatto della politica di coesione. In programma 200 eventi

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Il vicepresidente della Commissione Ue, Raffaele Fitto, e il presidente del Comitato delle regioni, Kata Tüttő, hanno lanciato oggi la 23ª Settimana europea delle regioni e delle città. Con il motto “Shaping tomorrow, together”, questo evento di tre giorni riunisce 6.500 partecipanti provenienti da tutta l’Unione, tra cui responsabili politici, professionisti, promotori di progetti, società civile e ricercatori. “Coesione e crescita per il futuro”, “Diritto di rimanere: Sbloccare il potenziale di ogni territorio” e “Cities Building Tomorrow” sono i tre temi centrali delle oltre 200 sessioni della settimana. Raffaele Fitto ha dichiarato: “La Settimana europea delle regioni e delle città offre una grande opportunità di dialogo sulle questioni più importanti per i nostri cittadini. I rappresentanti di tutta l’Unione europea ci danno la possibilità di lavorare su soluzioni su misura e garantire un approccio basato sul territorio. La cooperazione e il partenariato sono fondamentali per il successo della politica di coesione. Ci impegniamo a migliorare la vita dei nostri cittadini, riducendo le disparità e promuovendo lo sviluppo territoriale in tutte le regioni”.
Kata Tüttő ha aggiunto: “La Settimana europea offre una piattaforma unica a tutti coloro che lavorano ogni giorno per rendere l’Europa più forte al suo interno, grazie alla politica di coesione. Di fronte a molteplici crisi, le regioni e le città investono i fondi di coesione per stabilizzare e innovare le economie regionali, contrastare il declino industriale, combattere la povertà e aumentare la preparazione e la resilienza delle nostre comunità”.

Fonte: Agensir