Avvenire di Calabria

Tra la Viola stratosferica prestazione di Alan Voskuil ( punti per lui)

Viola troppo brutta, passa anche Tortona (68-78)

Federico Minniti

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La Viola affronta tra le mura amiche la Derthona Tortona in un testa-coda (con i piemontesi secondi in classifica e i calabresi terz’ultimi) che inizia una sequela di gare delicatissime per i neroarancio. Infatti, oltre al parquet si dovrà anche osservare a quanto accadrà a Scafati (con gli ex Lupusor, Dobbins e Ammannato contro l’Eurobasket Roma) e Latina (dove sarà di scena Agropoli). Pre-partita “incriminato” con Alan Voskuil letteralmente «portato in campo»  dal coach Paternoster.

Le scelte. L’allenatore lucano sceglie Caroti in cabina di regia, confermando al suo fianco Voskuil e Gilbert, con Fabi e Baldassarre sotto le plance. Demis Cavina premia Green, Cosey, Ricci, Sanna e Garri. 

Primo Periodo. Il primo canestro è proprio della guardia americana della Viola, da due punti. Mentre dall’altra parte dell’emisfero, quello difensivo, è Patrick Baldassarre a fare le cose migliori con due palle recuperate. Tortona in attacco si sblocca con Cosey, anch’esso dalla media. Troppi errori in attacco per entrambe le formazioni: il primo sorpasso dopo quattro minuti è firmato da Ricci e Garri per il 2-6. Accorcia le distanze la tripla di Voskuil, mentre Garri - due canestri in fila - continua il suo buon feeling col canestro (5-10). La Viola si illumina: Caroti lancia il marziano Gilbert che infilza la schiacciata e subisce il fallo che poi capitalizza per il -2 (8-10). Greene segna una tripla impossibile replicata da Voskuil (11-13). Baldassarre continua a seminare e raccoglie un 1/2 ai liberi. Meno uno della Viola: sorpasso firmato da un Voskuil extra-lusso già in doppia cifra. Greene beffa dalla rimessa la Viola per il 14-15 del primo intervallo.

Secondo Periodo. Rossano la recupera e arriva al capolinea: parte bene la Viola (16-15). Cose ha un ticket ai liberi e fa 2/2. Riccardo Rossato è un fattore, quattro punti in fila, vanificati da una bella azione ospite con a segno Ricci. Mascherpa da tre punti e Ricci da sotto canestro provano a rompere l’equilibrio (18-24). Caroti con l’arresto e tiro prova a mantenere a contatto la Viola (20-24). L’esperienza di Garri racimola due punti per Derthona. Ricci attacca ancora nel pitturato e ancora due punti per gli ospiti, contro un attacco insipiente della Viola che concede ad Alviti anche il canestro del +10 (20-30). Super-assist di Caroti per l’appoggio facile facile di Baldassarre dopo il time-out di Paternoster. Tegola per il coach neroarancio che in un momento concitato (per i fischietti soprattutto) perde Patrick Baldassarre accompagnato dolorante in panchina dai compagni. Lorenzo Caroti ha preso confidenza col match ed è l’unico ad essere incisivo in attacco; Cosey la mette dalla lunga (24-32). Gilbert trova il “ricciolo” giusta per il secondo canestro consecutivo per la Viola, quasi un evento. All’intervallo lungo si va sul 26-32.

Terzo Periodo. Il secondo tempo si apre con la palla persa di Gilbert. Voskuil invece è caldissimo con una tripla pazzesca in transizione. Il post basso di Garri è duro da “tenere” per Guariglia e l’ex nazionale capitalizza ancora. Ricci sul pitturato fa intendere il piano-partita di Cavina, mentre Gilbert quello di Paternoster. Armare la mano del bombardiere biondo: Garri continua a impartire lezioni di basket, prima con la tripla poi con la palla recuperata (32-39). Greene punisce dai 6,25, la specialità della casa (32-42). Così come Garri non dimentica come si fa canestro, ancora dalla lunga distanza. Tortona prova l’allungo decisivo. Fabi si sblocca dalla rimessa, Greene continua a vincere tutti gli uno-contro-uno. Voskuil segna il suo 19esimo punto (37-47) più del 50% dell’intero fatturato neroarancio. Cosey e Voskuil continuano il loro show (40-52), ma la Viola non riesce a rimontare il distacco: ci prova con Guariglia per il -10, ma anche Sanna trova il tiro dalla lunga distanza (42-55). Rossato, 2/2 ai liberi. Cosey porta a passeggio Marulli è un monologo degli ospiti (44-57).

Quarto periodo. Si riparte con la tripla, manco a dirlo, di Voskuil. Si riaccendono le ultime speranze al PalaCalafiore (47-57). Continua Voskuil il suo assolo offensivo, ancora una tripla: 28 punti e -7. Cosey contro tutti: tripla paurosa in faccia a Caroti. Viola solo agonismo, Derthona testa. Voskuil è l’unico a provarci e riuscirci: 53-62. Greene va con il piazzato. Paternoster si gioca il “suo” time-out. Fabi sbaglia da sotto, Garri realizza 1/2 ai liberi. Il capitano si rifa da tre, mentre Gilbert si perde Cosey che continua a segnare solo (56-67). Valerio Cucci sfrutta a metà il bonus con il 2/4 ai liberi. Caroti si fa fischiare il tecnico che è il de profundis della gara. Greene dalla linea della carità fa 3/3. Punti realizzati che vengono pareggiati dalla tripa di Fabi che poi bissa (-10). I titoli di coda sono tanto nervosimo e un arbitraggio mediocre: il finale è 68-78.

Viola Reggio Calabria

Taflaj ne, Gilbert 5, Caroti 4, Fabi 11, Baldassarre 3, Rossato 7, Guariglia 2, Pandolfi ne, Voskuil 36,  Caruso ne, Marulli, Babilodze.

 

Derthona Tortona
Greene 18, Cosey 23, Alviti, Ricci 12, Sanna 3, Taverna, Conti, Mascherpa 5, Garri 15, Cucci 2.

 

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