Violenza sulle donne: congresso dei poteri locali e regionali, l’impegno sia una priorità nell’agenda delle autorità politiche a tutti i livelli

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“Purtroppo sono stati compiuti pochi progressi nell’eliminazione della violenza contro le donne” nonostante i testi e i documenti approvati sul tema dal Congresso dei poteri locali e regionali, che rappresenta oltre 130.000 enti locali. Lo si legge in una nota che l’istituzione europea ha diffuso oggi, in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del prossimo 25 novembre. Il motto della giornata sarà “#NoExcuse. Uniti per porre fine alla violenza contro le donne” e questo impegno, in un momento in cui, a livello globale, una donna viene uccisa ogni 10 minuti, dovrebbe diventare “una priorità nell’agenda delle autorità politiche a tutti i livelli”. Gli enti locali e regionali, si legge ancora “svolgono un ruolo cruciale in questo ambito”, nel garantire che le donne siano protette da atteggiamenti e comportamenti ostili nei loro confronti quando impegnate in politica, ma anche sviluppando campagne di sensibilizzazione e fornendo servizi di sostegno affidabili a tutte le donne vittime di violenza. Lo stesso Congresso ha annunciato che nel 2025 avvierà nuove iniziative in questo ambito.

Fonte: Agensir