
La Messa in suffragio del Papa sarà giovedì in Cattedrale a Reggio
L’arcivescovo della Diocesi di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone parteciperà alla celebrazione esequiale
Abusi in Francia, Papa Francesco: «È il momento della vergogna». Così il Santo Padre è intervenuto sull’indagine è stata commissionata da vescovi e superiori religiosi ad una Commissione indipendente.
L'indagine va dal 1950 al 2020 e ha registrato almeno 216 mila vittime. Sono 2.900 e 3.200 i sacerdoti e religiosi coinvolti in crimini di pedofilia.
È stata la notte più cupa della Chiesa in Francia. Ma una notte che tutti i fedeli attendevano per sperare in un’alba dopo la verità sullo scandalo degli abusi commessi da parte di preti e religiosi transalpini.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
«Desidero esprimere alle vittime la mia tristezza il mio dolore per i traumi che hanno subito e anche la mia vergogna, la nostra vergogna, la mia vergogna per la troppo lunga incapacità della Chiesa di metterli al centro delle sue preoccupazioni assicurando loro la mia preghiera», ha detto Jorge Mario Bergoglio al momento di salutare i fedeli francesi all’udienza generale.
PER APPROFONDIRE: Pedofilia, il Papa: «La Chiesa chieda perdono alla vittime»
«E prego, preghiamo insieme tutti, a te Signore la gloria a noi la vergogna: questo è il momento della vergogna. Incoraggio i vescovi, i superiori religiosi e voi cari fratelli a condividere questo momento e continuare a compiere tutti gli sforzi affinché drammi simili non si ripetano. Esprimo ai sacerdoti francesi vicinanza e paterno sostegno davanti a questa prova che è dura, ma è salutare. Invito i cattolici francesi ad assumere le loro responsabilità per garantire che la Chiesa sia una casa sicura per tutti» ha concluso Francesco.
L’arcivescovo della Diocesi di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone parteciperà alla celebrazione esequiale
Il 23 aprile la Chiesa fa memoria liturgica di san Giorgio, martire e cavaliere della
I sindaci e le istituzioni esprimono cordoglio per la morte del Santo Padre. Indelebile la memoria della visita del 2014 a Cassano all’Ionio e le sue parole contro la ‘ndrangheta.