
Ha preso avvio da ieri, domenica 20 maggio, una nuova avventura editoriale fortemente voluta dall'Azione Cattolica della diocesi di Reggio Calabria-Bova. Tra le pagine del settimanale L'Avvenire di Calabria, infatti, avrete l’opportunità di leggere #futuropresente, un inserto mensile che nasce dall’incontro di due desideri: da un lato quello di condividere spunti, provocazioni, riflessioni su alcune delle tematiche che più da vicino investono l'interesse dell'associazione e della Chiesa; dall’altro la voglia di mettersi in gioco e ricordare, principalmente a agli stessi soci dell'Ac, che tenere vivo il dibattito e il confronto culturale costituisce oggi uno degli snodi fondamentali su cui giocare il futuro della nostra società.
Ben venga dunque questa nuova sfida, che - come commentano dalla presidenza diocesana dell'Ac reggina - "accogliamo con entusiasmo e passione, sperando di fare cosa gradita a quanti vorranno dedicarci qualche minuto di tempo".
Punto di partenza di questo percorso è stata una riflessione che parte proprio dall'Azione Cattolica, per interrogarsi, sull’onda delle recenti celebrazioni diocesane per i 150 anni dalla fondazione, sul ruolo di laici impegnati ad abitare il presente con lo sguardo proiettato verso il futuro: in una parola #futuropresente.
Il primo numero dell'inserto mensile, di cui potete trovare l'edizione digitale qui, ha ospitato gli interventi di Matteo Truffelli, presidente nazionale dell'Azione Cattolica e Ornella Occhiuto, Alessandro Trovato, Carmine e Annarita Gelonese, soci reggini di Ac. Presente anche una riflessione di don Antonello Foderaro, assistente diocesano del settore Adulti, e le testimonianze di Arianna Monaca, parrocchia della Candelora e componente dell'equipe diocesana ragazzi; Maria Giovanna Fallanca del gruppo Giovani della parrocchia di San Sperato e Domenico Galluzzo del gruppo Adulti della parrocchia del Duomo.