Avvenire di Calabria

Acr, scatti di accoglienza: coinvolte le scuole

Concorso organizzato sul tema dell’inclusione dall'Azione Cattolica di Reggio Calabria

Redazione Web

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di Giulia Labate - Anche quest’anno, l’equipe diocesana dell’Acr ha organizzato l’ormai tradizionale concorso/evento rivolto agli Istituti scolastici della nostra città. “Oltre me… uno scatto per accogliere!”, questo il titolo del concorso/evento che ha aiutato gli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie e le classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie di primo grado a riflettere sul tema dell’inclusione, con l’intento di sensibilizzare e tenere sempre viva la cura e la custodia dell’altro che ci è accanto. Nei mesi precedenti l’evento, i bambini e i ragazzi, attraverso dei materiali forniti alle scuole, hanno potuto riflettere sulla possibilità di trovare nuovi strumenti per comunicare e accogliere l’altro, andare oltre i propri limiti e fragilità personali per vivere in maniera concreta l’inclusione all’interno della nostra società.
Ogni scuola ha inoltre partecipato ad un contest fotografico sull’accoglienza, rappresentando tramite uno scatto fotografico, la bellezza dell’accoglienza, del prendersi cura attraverso la comunione e la comprensione dell’altro al di là di ogni pregiudizio ed ostacolo. L’evento conclusivo si è tenuto venerdì 13 aprile, presso il cine–teatro Odeon, in una grande mattinata di festa, che ha permesso alle classi di incontrarsi, conoscersi e riflettere ancora su quest’argomento così importante e attuale soprattutto per i nostri bambini e ragazzi. Durante la mattinata, bambini e ragazzi hanno riflettuto ulteriormente sul tema proposto, attraverso dei piccoli giochi che hanno avuto l’obiettivo di presentare tre articoli tratti dalla “Convenzione dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”: gli articoli 12, 13 e 15 da cui sono derivate, rispettivamente, le riflessioni “mi sento accolto quando sono pienamente ascoltato”, “mi sento accolto quando posso essere me stesso”, “sono accolto quando posso fare amicizia con gli altri”.
All’evento ha partecipato anche il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della regione Calabria, il dottor Antonio Giuseppe Marziale, che ha commentato e attualizzato gli articoli presi in considerazione, rispondendo ad alcune domande fatte dagli stessi bambini e ragazzi. Insieme al Garante e all’Associazione “Nuova Compagnia Dams”, che fa ricorso all’utilizzo della tecnica della sand art, cioè del disegno sulla sabbia, i bambini e i ragazzi hanno potuto conoscere ancora di più questo argomento e, soprattutto, capire cos’è la Convenzione, perché esiste e perché è così importante. A fine mattinata, insieme al nostro Arcivescovo, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, è avvenuta la premiazione del contest fotografico. Una piccola commissione, presieduta dal fotografo Alfredo Muscatello, ha scelto la foto che meglio rappresentava il tema dell’accoglienza e dell’inclusione, premiandone l’originalità, la creatività e l’efficacia comunicativa. Le classi vincitrici, sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria, appartengono entrambe all’istituto comprensivo “Cassiodoro–Don Bosco”. A tutte le classi che hanno partecipato al contest, ma che non hanno vinto, è stato consegnato un attestato di partecipazione.
Un grazie particolare va rivolto a tutti coloro che sono intervenuti all’evento. Al nostro Arcivescovo, sempre vicino e presente, all’Associazione “Nuova Compagnia Dams”, al fotografo Alfredo Muscatello e al Garante, il dottor Giuseppe Antonio Marziale, che con la sua semplicità e la sua capacità di saper comunicare e interagire con bambini e ragazzi, è riuscito a far riflettere su un tema che oggi sta diventando sempre più attuale, soprattutto nei contesti scolastici.

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