![](https://www.avveniredicalabria.it/wp-content/uploads/2024/07/Mimmo-Lucano-e1721851035841.jpg)
Mimmo Lucano: «In Europa porto l’umanità di Riace»
Dal ritorno alla politica attiva alla tragedia di Roccella Jonica, il sindaco di Riace piega anche come la fede l’abbia sostenuto nella sua battaglia giudiziaria.
di Nella Restuccia - Seduta per terra, sulla soglia di una chiesa del centro città, una donna molto giovane chiede l’elemosina. Accanto a lei tre bambini che ogni tanto sorridono a chi si ferma qualche minuto con loro. Anche la madre con i grandi occhi tristi sorride mentre chiede e ringrazia. Invitata a passare dal centro di ascolto “monsignor Giovanni Ferro” viene e racconta la sua storia: arrivata dalla Macedonia vive in un paese poco distante dalla città, il marito ha problemi di salute ed è senza lavoro. La visita domiciliare conferma che è una famiglia molto povera: il padrone di casa minaccia lo sfratto, la bolletta della luce è scaduta da un po’e i viveri scarseggiano. Il Centro aiuta come può: segnalazione all’Emporio Genezareth, qualche sussidio per le utenze e intanto cresce il rapporto con i volontari. Incontrarla per strada fa piacere, si scambia qualche parola ma fa anche male vedere l’estrema povertà e l’umiliazione. Avverti un senso di impotenza di fronte a problemi troppo gravi e intanto porti tutto nella preghiera. Un giorno arriva la sorpresa della quarta gravidanza: lo sgomento, la decisione di interromperla e poi la riflessione, l’attivazione degli aiuti possibili come il sostegno del Cav (Centro di aiuto alla vita) e del Consultorio diocesano. E lei accoglie i consigli, si fida delle promesse di aiuto e sceglie la vita. Ora il bambino ha cinque anni, la maestra dice che è il più bravo della classe. Per la mamma abbiamo avuto l’opportunità di un’esperienza lavorativa in una cooperativa sociale, lo stipendio a fine mese fa respirare la famiglia, si può assicurare il necessario ai figli. I ragazzi sono tutti bravi a scuola, la più grande dopo la licenza media si iscriverà al liceo classico, a parere dei docenti è la scuola giusta per le sue capacità e il suo impegno. Il lavoro libera finalmente dal bisogno, fa rialzare e apre il cuore alla speranza.
Le altre storie
Marco e la sfida alla tossicodipendenza
Uscire dalle ludopatie: ecco come
Dal deserto ai barconi col sogno di tornare in Africa
Dal ritorno alla politica attiva alla tragedia di Roccella Jonica, il sindaco di Riace piega anche come la fede l’abbia sostenuto nella sua battaglia giudiziaria.
Una kermesse di arte itinerante che unisce arte e immigrazione parte da Careri e coinvolge diversi paesi calabresi con eventi culturali di rilievo.
L’estate è sinonimo di vacanze, riposo e relax. Tuttavia, per la Caritas diocesana di Reggio