Avvenire di Calabria

Ambiente: Cevi, diffondere le “Blue communities” per una gestione sostenibile e responsabile dell’acqua

di Redazione Web

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“Di fronte alle sfide per la gestione delle risorse idriche proponiamo oggi come risposta innovativa e sostenibile in Italia il concetto delle Blue communities. Un nuovo approccio attraverso il quale la gestione dell’acqua è incentrata sulla collaborazione tra enti pubblici, comunità locali, scuole e settore privato, per costruire comunità che si prendono cura dell’acqua al fine di salvaguardarla e promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nella definizione delle politiche idriche locali”. È la proposta di Marco Iob (CeVI), coordinatore del Progetto ‘Blue communities – Giovani promotori di comunità a difesa dell’acqua!’ in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente che si celebra oggi per incoraggiare la consapevolezza e l’azione a livello mondiale a favore dell’ambiente. “Ormai i cambiamenti climatici stanno avendo un impatto significativo anche sulla disponibilità e qualità stessa dell’acqua poiché l’innalzamento delle temperature sta modificando gli assetti idrici in grandi zone rendendo l’approvvigionamento idrico potabile un problema sempre maggiore e più critico per ampie fasce di popolazione”, afferma Iob. Questo progetto è rivolto soprattutto ai giovani dai 14 ai 30 anni, attori in prima linea nella lotta al riscaldamento globale, delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Sicilia, Toscana e Veneto.
Secondo i dati 2023 di Legambiente si registra una crescita troppo lenta delle fonti pulite, delle comunità energetiche rinnovabili (Cer) e troppi progetti in lista d’attesa per raggiungere gli obiettivi climatici al 2030. In Italia sono stati registrati appena 5.677 MW totali di nuove installazioni (stando agli ultimi dati di Terna) e si evidenzia scarsità dei grandi impianti realizzati. 1.376 progetti a fonti rinnovabili in lista d’attesa sono ancora in fase di valutazione e 154 le forme di energia condivisa realizzate in Italia.

Fonte: Agensir

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