Avvenire di Calabria

La famiglia del Seminario Pio XI e la comunità diocesana di Reggio Calabria - Bova si apprestano a vivere un altro momento di festa

Ammissione agli ordini sacri, sabato 25 la celebrazione alla Cattolica dei Greci

Un seminarista compirà un'altra importante tappa del suo cammino vocazionale

di Redazione Web

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La famiglia del Seminario arcivescovile Pio XI e la comunità diocesana di Reggio Calabria - Bova si preparano a vivere un altro momento di festa, all'insegna delle vocazioni. Momento che sarà vissuto in unione con l'arcivescovo Morrone. Un futuro presbitero compirà un'altra importante tappa del suo cammino vocazionale.

Ammissione agli ordini sacri per un futuro presbitero di Reggio Calabria

Un seminarista del Seminario arcivescovile Pio XI di Reggio Calabria, Lorenzo Tortorella, si appresta a vivere un’altra importante tappa del suo cammino di formazione vocazionale verso il ministero sacerdotale.


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Sabato 25 febbraio, alle 18, presso la parrocchia protopapale Santa Maria Cattolica dei Greci, il giovane seminarista sarà ammesso agli Ordini sacri dall’arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone che presiederà la solenne liturgia.

L’ammissione agli Ordini sacri è un momento fondamentale nel cammino di ogni vocazione sacerdotale. Un momento in cui la Chiesa riconosce ufficialmente che in un seminarista vi è davvero la chiamata specifica a servire il Signore.

L’«eccomi» che Lorenzo Tortorella pronuncerà dinanzi a monsignor Fortunato Morrone e alla Chiesa è anzitutto segno della libertà scaturita dal sentirsi amato, accolto e perdonato dal Signore Gesù. Ma anche espressione del desiderio di seguirlo, imitandolo nel donare la vita per tutti.


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Quell’«eccomi» è, dunque, disponibilità a servire la Chiesa nella sua missione. Quella Chiesa che Lorenzo sente essere madre e di cui sente di condividere le gioie e le sofferenze.

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