Avvenire di Calabria

La solidarietà di Libera e del Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà

Ancora minacce di morte a Tiberio Bentivoglio

Redazione Web

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Il 9 giugno, a Tiberio ed Enza Bentivoglio, è stata recapitata una busta contenente numerosi pallettoni di piombo e una lettera con minacce di morte scritta in dialetto calabrese; è stata Enza, intorno alle ore 13, poco prima della chiusura del negozio situato sul Corso Vittorio Emanuele III, ad aprire la busta contenente l’ennesima gravissima minaccia. Parole dure, violente che ancora una volta hanno turbato la vita di Enza, Tiberio e dei loro cari. Frasi e oggetti simbolici che sono frutto di una logica mafiosa, perversa e criminale. Agli attimi di sconforto e smarrimento, assolutamente comprensibili, Tiberio ed Enza, hanno fatto seguire l'ennesima dettagliata e decisa denuncia. Libera insieme alla rete ReggioLiberaReggio, continueranno con determinazione  a condividere e sostenere concretamente la resistenza di Enza e Tiberio. Non li lasciamo soli, con corresponsabilità cammineremo insieme per la ricerca della verita' e giustizia. Rinnoviamo la nostra gratitudine e fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine, della magistratura e degli uomini e donne delle istituzioni che in questi anni di lotta e di grande fatica hanno assicurato il loro prezioso servizio ai nostri amici e a tutta la comunità reggina e calabrese. 
Siamo certi che questo ulteriore tentativo di scoraggiare e intimidire la chiara scelta di vita di Enza e Tiberio fallirà come quelli precedenti. Confidiamo nel coinvolgimento dei reggini onesti e liberi e nella loro scelta di sostenere con i fatti l’attività della Sanitaria SantElia. Solo così faremo capire ai criminali che la loro strategia è perdente e non ha futuro.


Falcomatà: Piena solidarietà a Tiberio ed Enza

“Solidarietà e piena vicinanza agli imprenditori reggini Enza e Tiberio Bentivoglio, titolari della Santaria Sant’Elia, vittime nei giorni scorsi un nuovo vile messaggio intimidatorio recapitato in una busta contenente una lettera con minacce di morte e diversi pallettoni in piombo. Ad Enza e Tiberio, coraggioso esempio di imprenditori onesti che hanno denunciato in passato i tentativi estorsivi della criminalità organizzata, aprendo la strada al network di commercianti antiracket di ReggioLiberaReggio, va la solidarietà ed il sostegno dell’intera Amministrazione comunale reggina”. Lo dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando l’ennesima grave intimidazione subita dai due imprenditori reggini.

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