Giovani missionari promotori del Vangelo
Grande partecipazione ed entusiasmo alla Festa missionaria dei ragazzi dell’arcidiocesi di Catanzaro – Squillace. L’esortazione di Maniago ai giovani: «Siate germoglio di una nuova umanità».
Una funzionaria della Prefettura di Catanzaro, Natina Renda, di 53 anni, ed un imprenditore, Salvatore Lucchino (73), entrambi di Lamezia Terme, sono stati posti agli arresti domiciliari dalla squadra mobile per corruzione. Il "prezzo" pagato, secondo l'accusa, sarebbe stato un immobile a Feroleto Antico e la promessa di denaro. L'immobile è stato sequestrato. L'indagine, coordinata dal pm Paolo Petrolo, del gruppo reati contro la pubblica amministrazione coordinato dall'aggiunto Giovanni Bombardieri della Procura diretta da Nicola Gratteri, è iniziata dopo la stipula, il 29 dicembre 2014, di una convenzione tra la Gianal Srl, società cooperativa gestita dall'imprenditore, e la Prefettura, all'esito della gara d'appalto bandita per la gestione del servizio dei migranti richiedenti protezione internazionale. Dalle indagini è emerso che Lucchino aveva stretto una relazione con la Renda, che all'epoca era in servizio al Settore Immigrazione Rifugiati, e che, nel 2015, ha ceduto alla Renda un immobile.
Grande partecipazione ed entusiasmo alla Festa missionaria dei ragazzi dell’arcidiocesi di Catanzaro – Squillace. L’esortazione di Maniago ai giovani: «Siate germoglio di una nuova umanità».
Il presunte responsabile è stato individuato dagli investigatori della squadra mobile. È un 33 enne originario di Montepaone, già in carcere per altri reati legati alla criminalità organizzata.
C’è un’Italia che parte, un’Italia che resta e un’altra Italia che accoglie. Quello delle migrazioni resta un fenomeno complesso. È quanto emerge, del resto, dall’ultimo Rapporto italiani nel mondo analizzato a Reggio Calabria.