
Il Consiglio comunale torna in aula tra politica, polemiche e proposte: confronto acceso sul mini-rimpasto di Giunta
Dopo gli interventi di riqualificazione e ammodernamento, il Consiglio comunale di Reggio Calabria è tornato
La "partita" sulla richiesta a procedere per l'arreso di Antonio Caridi, in seguito alle richieste della Dda di Reggio Calabria nel merito del quadri indiziario dell'operazione "Mammasantissima", si trasla sul piano politico. La Giunta per le autorizzazioni ha rinviato il voto ad oggi. Il presidente dell'organismo parlamentare, Dario Stefano (nella foto), ha preferito prendersi una nottata di riflessione dopo i presunti dissidi interni alla commissione. Parrebbe unanime la volontà di esprimersi dell'organismo, anche se il calendario dei lavori è molto fitto e c'è la possibilità che il caso giunga alle Camere solo dopo la pausa estiva. Lo stesso Caridi, nella giornata di ieri, ha presentato la propria memoria difensiva accusando la Procura di Reggio Calabria di aver costruito un castello accusatorio privo di fondamenti probatori. C'è divisione tra le forze politiche, quindi il destino di Caridi potrebbe decidersi a settembre.
Dopo gli interventi di riqualificazione e ammodernamento, il Consiglio comunale di Reggio Calabria è tornato
Falcomatà: «Scelta politica non dichiarare il dissesto. È stato compiuto un miracolo: la città risanata nei conti e nello spirito». Il documento passa con 18 voti favorevoli, 11 contrari e un astenuto
Tensioni nell’aula “Repaci” di Palazzo Alvaro che ha ospitato temporaneamente i lavori del Consiglio comunale