Avvenire di Calabria

Asma: Simri e Sip, spirometrie pediatriche gratuite in 53 centri di tutta Italia nel mese di maggio

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


In occasione della Giornata mondiale dell’asma 2024, che si celebra il 7 maggio, ben 53 centri di Pneumologia pediatrica distribuiti sul territorio nazionale offriranno valutazioni spirometriche gratuite ai bambini per tutto il mese di maggio. L’iniziativa è realizzata da Simri (Società italiana per le malattie respiratorie infantili) in collaborazione con Sip (Società italiana di pediatria), Asmaallergia bimbi Onlus, Federasma e allergie Federazione pazienti Odv, Respiriamo insieme, offrendo un’opportunità importante per le famiglie di accedere a controlli medici specializzati per i loro bambini, senza alcun costo. La lista completa dei centri aderenti è disponibile sul sito Simri.
L’asma è una patologia respiratoria cronica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, con una particolare incidenza tra i bambini e gli adolescenti, interessando circa un bambino su 10 da 0 a 18 anni. Tuttavia, nonostante la sua diffusione, spesso l’asma viene sottovalutata o non diagnosticata correttamente, compromettendo così la qualità di vita dei bambini. “L’asma nei bambini è una sfida importante ma con l’educazione e il supporto adeguati può essere gestita”, afferma la presidente Simri Stefania La Grutta. “Riconoscere i sintomi precoci, seguire attentamente la terapia prescritta per mantenere il controllo dei sintomi e garantire un ambiente domestico sicuro e salubre sono passaggi cruciali per il benessere dei bambini. Anche la prevenzione è fondamentale: evitare l’esposizione a fumo passivo, allergeni e inquinanti ambientali può contribuire a ridurre il rischio di esacerbazioni asmatiche”. Tosse, fischio che si avverte appoggiando l’orecchio al petto del bambino o standogli vicino, respiro corto e frequente, rientramenti della pelle tra le costole e al giugulo che indica fatica respiratoria i campanelli d’allarme cui i genitori dovrebbero prestare attenzione.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: