Avvenire di Calabria

Accade a Paterriti all'interno del territorio comunale di Reggio Calabria

Bloccati nel torrente, un’ora di panico per una mamma coi figli

Redazione Web

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Una storia di ordinaria emarginazione. Accade agli abitanti di Oliveto, una zona collinare del comune di Reggio Calabria.
I residenti sono costretti ad attraversare un torrente più volte al giorno, peccato che manchi il ponte. Può sembrare un paradosso, ma l'infrastruttura è stata "issata" dal Comune capoluogo, però, mancano ancora le rampe d'accesso.
Una classica vicenda di abbandono delle periferie, seppure - come sottolineato dal sindaco Falcomatà - qualcosa si è fatto.
Non abbastanza per evitare una grottesca vicenda accaduta a una mamma coi suoi due bambini. Mentre stava portando i pargoli a scuola, infatti, sulla autovettura della malcapitata si è riversata una grossa quantità di acqua e detriti della fiumare a tal punto da paralizzarne i movimenti.
Un'ora di panico è stata vissuta in attesa dei soccorsi che hanno ritardato notevolmente. Un fatto quasi fisiologico se si considera che l'altra arteria che serve il comprensorio è composta da una vecchia strada cantoniera dove non passa nemmeno un'ambulanza.
Come spesso accade la solidarietà ha evitato il peggio con l'intervento di parenti e amici che sono riusciti a mettere in sicurezza l'automobile con la mamma e i bambini spaventati, ma per fortuna incolumi.
L'opera del ponte di Paterriti necessita di essere completata in tempi urgenti per evitare che casi simili si possano ripetere per due fattori preminenti: il primo legato all'incolumità delle persone, il secondo per un fattore di civiltà "metropolitana".

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