Avvenire di Calabria

La figura individuata a fine 2023 dall'assemblea di Palazzo Campanella

Calabria, è realtà l’Ufficio del Garante per le vittime di reato

Il presidente del consiglio regionale Mancuso ha incontrato l'avvocato Lomonaco

di Redazione Web

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Entra nella piena operatività l'ufficio del Garante per vittime di reato della Regione Calabria. A guidarlo l'avvocato Lomonaco individuato a fine 2023 dall'assemblea di Palazzo Campanella.

Uno strumento in più a tutela dei diritti dei calabresi

«Con la legge dello scorso anno, abbiamo inteso promuovere la piena attuazione dei diritti e degli interessi delle persone vittime di reato, in coerenza con i principi dell'Unione europea in materia». Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, incontrando il Garante regionale per le vittime di reato, l'avvocato Antonio Lomonaco, individuato dal Consiglio regionale alla fine del 2023.


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L'Ufficio del Garante avrà il compito di farsi interprete delle istanze delle vittime di reato, ponendosi in posizione imparziale per garantire loro una compiuta tutela e un'assistenza di lungo periodo. «Le funzioni di questo ufficio - ha sottolineato Mancuso - sono numerose e articolate, ma non dubitiamo che saranno esercitate con competenza e scrupolo. Da parte di questa Presidenza, c'è la massima disponibilità alla cooperazione, anche perché l'impegno del Consiglio e di tutti i Garanti attivi nel territorio regionale è dare voce e sostanza ai diritti fondamentali dei cittadini, contribuendo a rendere la Calabria una regione normale».

Le prime azioni del garante

L'avvocato Lomonaco ha illustrato le prime azioni che saranno intraprese: «È stata attivata una casella di posta elettronica certificata (garantevittimedireato@pec.consrc.it) dove gli interessati potranno inviare le loro istanze. La legge regionale si prefigge di dare una risposta sociale alla sofferenza della vittima indipendentemente dal reato che l'ha vista coinvolta».


PER APPROFONDIRE: Vittime di reato, Mancuso propone un Garante regionale


«Per questo motivo - ha proseguito il Garante - è importante promuovere una stretta collaborazione con la magistratura, gli altri organi di garanzia e le agenzie del territorio. Stiamo predisponendo una manifestazione di interesse per mappare i diversi soggetti e organismi che operano in Calabria per offrire sostegno, assistenza, protezione di carattere sanitario, sociale, legale e psicologico alle vittime. Insieme, tra l'altro, potremo proporre misure per migliorare la funzionalità dell'attività amministrativa e segnalare eventuali condotte omissive; intervenire nei procedimenti amministrativi e promuovere iniziative a favore delle vittime di reato in collaborazione con gli enti locali, le aziende sanitarie, le istituzioni scolastiche e la magistratura ordinaria e minorile».

La funzione del Garante per le vittime di reato, ha sottolineato ancora Mancuso, rappresenta un passo avanti significativo per la Calabria, che si dota di uno strumento fondamentale per tutelare i diritti di chi ha subito un torto e per accompagnarlo nel difficile percorso di ricostruzione della propria vita.

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