Cassano, dalla diocesi la “bolletta sospesa” per le famiglie in difficoltà

Far fronte alla crisi, venendo incontro ai bisogni delle famiglie che vivono in uno stato di particolare difficoltà o si sono trovate, improvvisamente, a non riuscire più a sostenere i costi degli aumenti delle utenze: luce e gas in particolare. Nasce da qui l’iniziativa “Bolletta sospesa” promossa dalla diocesi di Cassano Jonio.

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"Bolletta sospesa" è una campagna di solidarietà, fortemente sostenuta dal vescovo di Cassano Jonio monsignor Francesco Savino che è anche vicepresidente della Cei, lanciata all’indomani della VI Giornata mondiale dei Poveri. Si tratta di una raccolta fondi di offerte da destinare alla Caritas diocesana, finalizzata proprio al sostegno delle persone e delle famiglie in maggiori difficoltà con le utenze di luce e gas.

Per molte famiglie, anche della diocesi cassanese, le difficoltà economiche stanno diventando insostenibili. «Il numero delle persone che si recano, per chiedere un sostegno, presso le Caritas parrocchiali o il Centro di ascolto diocesano è aumentato considerevolmente. Le richieste di aiuto arrivano anche da tanti piccoli imprenditori che non riescono più ad andare avanti», si legge in una lettera inviata a tutta la comunità diocesana.

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Da qui la preoccupazione, guardando anche alla stagione invernale, quando i costi del riscaldamento peseranno in modo notevole sui bilanci familiari e personali e l’invito rivolto a tutti coloro che possono dare un sostegno a chi, in questo periodo, è meno fortunato.