Avvenire di Calabria

Cattedra dell’accoglienza: mons. Giulietti, “in questo momento storico il grande segno è la gratuita”

di Redazione Web

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“In questo momento storico il grande segno è la gratuita. Fare le cose gratis ancora oggi è provocatorio fa sorgere delle domande, dà un messaggio che ha una forza che non può essere facilmente contestata”. Lo ha detto monsignor Paolo Giulietti, vescovo di Lucca a margine dei lavori della terza edizione della “Cattedra dell’accoglienza” ideata per promuovere la cultura della solidarietà e l’arte dell’incontro e del dialogo. La manifestazione, ospitata negli spazi di Fraterna Domus di Sacrofano vicino Roma, è dedicata alla “Speranza e accoglienza, per un futuro planetario fraterno” di cui si discute fino al prossimo 28 marzo. Giulietti ha conversato su “Cammini e vie della terra” con lo storico Paolo Giuseppe Caucci von Saucken. “Io ti accolgo gratis, ti ospito senza chiedere un corrispettivo – ha aggiunto – questo linguaggio della gratuità è qualcosa che tocca le corde dell’umanità in maniera direi oggettiva e incontestabile soprattutto in questo momento storico”. Giulietti ha ricordato che “l’accoglienza è fondamentale per chi fa il cammino ma anche per chi la vive avendolo fatto a propria volta, perché la maggior parte degli ospitalieri è ex pellegrini che sente il bisogno di restituire l’esperienza che ha ricevuto quando ha fatto il cammino”. “Essere ospitalieri vuol dire continuare in qualche maniera a essere pellegrini mettendosi al servizio”, ha concluso.

Fonte: Agensir

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