Avvenire di Calabria

Il primo atto è l'elezione del presidente dell'assemblea e degli altri componenti dell'ufficio di presidenza

Consiglio regionale, oggi la prima seduta dell’era Occhiuto

Un leghista presidente? Secondo gli accordi sarà così

di Redazione web

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Con il primo consiglio regionale in programma oggi alle 14, prende il via ufficialmente la dodicesima legislatura.


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Tre i punti all'ordine del giorno del primo consiglio regionale dell'era Occhiuto, ma fondamentali per definire gli assetti all'interno della massima assise regionale. Il nuovo consiglio, infatti, sceglierà il presidente, i due vice presidenti e i consiglieri segretari e questori.

Presidenza: Mancuso resta in quota

Filippo Mancuso, eletto tra le fila della Lega, sarà il prossimo presidente del Consiglio regionale. Salvo sorprese e nonostante il rinvio a giudizio per la "Gettonopoli" al Comune di Catanzaro, il centro destra pare abbia superato le ultime resistenze rispetto agli sviluppi giudiziari legati alla vicenda nel quale è rimasto coinvolto il presidente indicato. Che toccasse alla Lega la presidenza del Consiglio, era stato comunque già deciso e anticipato dallo stesso neo Governatore Roberto Occhiuto all'atto dell'ufficializzazione del nuovo esecutivo, una settimana fa.

Il presidente del consiglio regionale è eletto con la maggioranza dei due terzi dei componenti dell'assise. Nel caso in cui dopo due votazioni nessun candidato abbia ottenuto la maggioranza richiesta, è sufficiente che nel terzo scrutinio, da tenersi il giorno successivo, si ottenga la maggioranza degli aventi diritto.


PER APPROFONDIRE: Inizia l’era Occhiuto alla Regione Calabria


Qualora nemmeno nella terza votazione si ottenga la maggioranza richiesta, si procede, nello stesso giorno, al ballottaggio fra i due candidati alla presidenza del Consiglio regionale in precedenza più votati. Ad essere proclamato, in questa circostanza, sarà il consigliere che otterrà la maggioranza dei voti. In caso di parità di voti, è eletto il più anziano di età.

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