Avvenire di Calabria

Anche a Reggio Calabria un minuto di silenzio e bandiere a mezz'asta per ricordare le vittime dell’epidemia e stringersi accanto a quanti lottano

Coronavirus, 12 persone positive oggi. Raggiunta quota 659

Redazione Web

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Ad oggi martedì 31 marzo 2020 le persone risultate positive al Coronavirus in Calabria sono 659 (+12 rispetto a ieri), quelle negative sono 7002.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
- Catanzaro: 20 in reparto; 8 in rianimazione; 112 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 11 deceduti
- Cosenza: 53 in reparto; 2 in rianimazione; 115 in isolamento domiciliare; 2 guarito; 11 deceduti
- Reggio Calabria: 32 in reparto; 6 in rianimazione; 138 in isolamento domiciliare; 10 guariti; 9 deceduti
- Vibo Valentia: 5 in reparto; 1 in rianimazione; 29 in isolamento domiciliare; 1 deceduto
- Crotone: 22 in reparto; 0 in rianimazione; 63 in isolamento domiciliare; 4 deceduti.

I soggetti in quarantena volontaria sono 9021, così distribuiti:
- Cosenza: 2857
- Crotone: 1032
- Catanzaro: 1126
- Vibo Valentia: 654
- Reggio Calabria: 3352
Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 12.512. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.

Un minuto di silenzio e bandiere a mezz’asta a Reggio Calabria per ricordare le vittime dell’epidemia, per onorare l'impegno degli operatori sanitari, delle forze dell'ordine e di tutti i lavoratori dei settori a rischio. Anche la Città Metropolitana e il Comune di Reggio Calabria hanno aderito all'iniziativa nazionale promossa da Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani

“Ho rimesso il mio incarico di responsabile ad interim della Protezione civile nelle mani della presidente Santelli”. Ad annunciarlo durante la trasmissione Articolo21, Domenico Pallaria, Capo della Protezione Civile calabrese travolto dalle polemiche dopo le sue parole andate in onda nell’ultima puntata di Report. Pallaria, riportano le agenzie di stampa, ha spiegato che le sue parole sono state “estrapolate da un contesto”.

La governatrice Jole Santelli ha annunciato che le Aziende Sanitarie e Ospedaliere calabresi sono state autorizzate al reclutamento di medici specialisti e medici specializzandi iscritti all’ultimo e al penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione e al reclutamento di personale paramedico. Le Aziende del Sistema Sanitario Regionale sono state autorizzate al reclutamento di oltre 200 medici, in più discipline, conferendo incarichi di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa. Lo stesso avverrà per circa 400 tra infermieri, O.S.S. e tecnici.

I dirigenti medici saranno assunti attingendo all’elenco formatosi a seguito della manifestazione di interesse delle scorse settimane, mentre per il personale del comparto sanitario, si procederà attraverso l’utilizzo delle graduatorie valide.Il Dipartimento Regionale, Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, indicherà ad ogni singola Azienda le unità da reclutare, che dovranno essere tutte utilizzate per far fronte all’emergenza COVID 19.


Attiva una cucina da campo con pasti caldi per gli occupanti della Tendopoli di San Ferdinando. «In questi giorni di emergenza non ci siamo fermati e abbiamo lavorato per dare risposte al territorio. Un risultato ottenuto con l'impegno rapidissimo della Protezione Civile regionale che, con una cucina da campo subito allestita, si occuperà di preparare i pasti per tutti i migranti della tendopoli e non solo. Grazie ad un servizio ‘navetta’, la Protezione Civile ed i suoi volontari, consegneranno i pasti caldi anche ai migranti che vivono nei casolari di campagna dei comuni limitrofi».

Lo rende noto il vicepresidente della Giunta regionale, Nino Spirlì. «Le derrate alimentari - aggiunge Spirlì - saranno fornite dalla Regione Calabria in collaborazione con la Caritas Diocesana. Un'operazione necessaria, nella prevenzione di eventuali atti di disperazione che potrebbero riflettersi sulla tendopoli e i paesi vicini».

Gli aggiornamenti dal GOM
La Direzione Aziendale del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria comunica che nella giornata di oggi è deceduta una donna di 78 anni, ricoverata con altre patologie concomitanti all’infezione da coronavirus COVID-19. Il Grande Ospedale Metropolitano porge le più sentite condoglianze ai familiari.
I soggetti sottoposti allo screening per CoViD-19 sono stati 160. Di questi, 4 (di cui 1 ancora da confermare definitivamente) sono risultati positivi al test.

I pazienti ricoverati in ospedale sono attualmente 39: 33 in degenza ordinaria e 6 in Terapia Intensiva. I pazienti deceduti sono 11. E sempre nella giornata di oggi sono stati dimessi 3 soggetti guariti. Anche i dimessi, pertanto, salgono a 10.

Si raccomanda a chiunque voglia chiedere informazioni o in caso di sintomi sospetti di non recarsi al Pronto Soccorso, ma di contattare il numero Verde 1500 del Ministero della Salute e il numero Verde 800 76 76 76 della Regione Calabria.
Si esorta tutta la cittadinanza a rispettare le norme di sicurezza e restare in casa.

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