Avvenire di Calabria

Diocesi: Aversa, mons. Spinillo “vogliamo poter vivere come figli di Dio e come operatori di pace”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Il compimento della settimana e l’aprirsi al tempo nuovo richiama la creazione: questo perché la Pasqua implica proprio la nascita di un’umanità nuova, risorta e liberata dal peccato”, sono le parole di mons. Angelo Spinillo nel commento al Vangelo della seconda domenica di Pasqua e domenica della Divina Misericordia del 7 aprile. Il vescovo di Aversa fa notare come, in tutti i momenti in cui Gesù compare ai suoi discepoli dopo la risurrezione, si presenti sempre con il saluto “Pace a voi”. “Un saluto concreto e reale, vero annuncio di vita nuova, un saluto che in questi giorni stride fortemente con le tante vittime innocenti colpite in questo tempo di guerra e dolore”. Nel messaggio si fa riferimento agli operatori di pace ed i volontari rimasti uccisi pochi giorni fa in Palestina, mentre cercavano di portare soccorso alla popolazione affamata e stremata dalla guerra. “La sua presenza rende concreta la nostra salvezza e, chi è redento dal peccato, diventa figlio di Dio e agisce per il bene”, le parole di mons. Spinillo riferendosi a come Gesù parla al mondo di oggi annunciando la pace, “È davvero un mondo nuovo quello che la resurrezione di Cristo ci permette di desiderare e che, anche nel nostro tempo, vogliamo poter vivere come figli di Dio e come operatori di pace”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: