Avvenire di Calabria

Il percorso promosso dall’Associazione “Attendiamoci” si avvia alla conclusione

Educare all’imprenditorialità: “Le Officine del Lavoro”

I giovani laber hanno lavorato con passione, dedizione e professionalità

Maria Rosaria Araniti

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Continua con entusiasmo, avviandosi verso la fase conclusiva, il progetto formativo “Le Officine del Lavoro”, promosso dall’associazione Attendiamoci ONLUS, risultata vincitrice dell'Avviso Pubblico “Giovani per il Sociale” indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile. Attraverso il bando “È l’uomo che fa: la fabbrica delle giovani idee”, con i colloqui di selezione e l’ammissione dei laber (i giovani innovatori, protagonisti dei laboratori) ha preso il via, nel febbraio dello scorso anno, il progetto, che ha come obiettivo supportare giovani con idee innovative nel processo di trasformazione delle loro intuizioni in prototipi brevettabili. Un percorso pratico, nel quale i laber hanno a disposizione tutti gli strumenti tecnici necessari per lo sviluppo dell’idea ed assistenza lungo il percorso, grazie anche all’accompagnamento di docenti e tutor specializzati; ma anche una formazione teorica, offerta da professionisti e manager che hanno seguito i giovani nell’acquisizione e nello sviluppo di competenze trasversali. Un’occasione di rivoluzione dell’ordinarietà per i giovani del nostro territorio, che stanno già perfezionando le idee ammesse al percorso, cominciando a valutare la competitività delle stesse sul mercato, in un’ottica di concretizzazione in prototipo brevettabile. Gli ambiti attivi sono: il food lab, per sviluppare, trasformare, sperimentare e valorizzare i frutti della terra; il creative lab, per progettare nuovi modelli grafici e lavorare anche nell’ottica del riutilizzo dei materiali; l’Hi-Tech lab, alla ricerca di nuove soluzioni con l’utilizzo delle tecnologie più avanzate; e il wood lab, la lavorazione del legno per fabbricare nuove strutture e prodotti. I giovani laber, attraverso l’incontro con figure specializzate, sono impegnati adesso nella definizione, anche sotto il profilo economico e di incidenza sul mercato, del prototipo al quale, per tutti questi mesi, hanno lavorato con passione, dedizione e professionalità. <>. Lunedì 22 maggio presso la Casa dei Giovani i laber hanno incontrato la dott.ssa Angelica Pirrello, responsabile della CCIAA di Reggio Calabria – Centro PATLIB (una rete europea di centri di informazione brevettuale, il cui obiettivo è diffondere notizie ed informazioni su brevetti, marchi, disegni e modelli): è stato un confronto utile per i giovani innovatori, che stanno così mettendo a punto gli ultimi tasselli nella definizione della loro business idea. È dalla bellezza e dalla necessità di rendere fatto le proprie idee che nascono le Officine del Lavoro ed è dalla volontà di servire i giovani in maniera sempre più rispondente alle loro esigenze che l’Associazione ha individuato gli strumenti utili perché si possano aiutare, attraverso una educazione all’imprenditorialità, quei giovani creativi, desiderosi di mettersi in gioco ed impegnarsi per trasformare un sogno in un progetto sostenibile, creando occasioni di futuro in questa terra.

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