Avvenire di Calabria

Si lavora alla struttura modulare nell’area adiacente al Mater Domini di Catanzaro. In arrivo il materiale sanitario acquistato dalla Città metropolitana.

Emergenza coronavirus, i dati in Calabria: + 28 positivi oggi

Redazione Web

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In Calabria ad oggi le persone risultate positive al Coronavirus sono 235 (+28 rispetto a ieri), quelle negative sono 2245. Effettuati nel complessivo 2480 tamponi.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
- Catanzaro: 13 in reparto; 9 in rianimazione; 29 in isolamento domiciliare
- Cosenza: 28 in reparto; 4 in rianimazione; 14 in isolamento domiciliare; 2 deceduti
- Reggio Calabria: 16 in reparto; 3 in rianimazione; 58 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 2 deceduti (+1*)
- Vibo Valentia: 2 in reparto; 7 in isolamento domiciliare
- Crotone: 14 in reparto; 28 in isolamento domiciliare; 1 deceduto

I soggetti in quarantena volontaria sono 6382, così distribuiti:
- Cosenza: 1320
- Crotone: 551
- Catanzaro: 610
- Vibo Valentia: 665
- Reggio Calabria: 3236
Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 10314.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro.

La Direzione Aziendale del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria comunica che, nella tarda serata di ieri, è deceduto il signore di 69 anni ricoverato da cinque giorni poiché risultato positivo al test per COVID-19. "Il paziente aveva un pregresso infarto miocardico ed era portatore di pace-maker. Ricoverato il 16 marzo in Malattie Infettive poiché risultato positivo al test per COVID-19, trasferito in Terapia Intensiva il 18 per l’aggravarsi delle condizioni cliniche, è venuto a mancare a causa di una gravissima insufficienza respiratoria secondaria a  polmonite bilaterale da COVID-19"

Intanto il piano messo a punto dalla Regione Calabria per affrontare l’emergenza Coronavirus si rafforza con l’allestimento di una struttura modulare che sorgerà nell’area adiacente all’Azienda Ospedaliero Universitaria Mater Domini di Catanzaro. La struttura sarà realizzata con il coordinamento dell'Agenzia del Demanio e conterrà 80 nuovi posti terapia intensiva e subintensiva e permetterà di affrontare l’emergenza sanitaria. “Grazie a questo intervento, ha spiegato la governatricce Jole Santelli, saremo in grado di gestire attraverso la connessione con il policlinico ulteriori 1000 casi di possibile contagio. Questi nuovi posti letto si andranno ad aggiungere ai 141 allestiti negli scorsi giorni in tutta la regione. Stiamo rispettando il programma che abbiamo delineato nei giorni scorsi per affrontare l'emergenza che prevede in più fasi la realizzazione di Centri Covid localizzati in tutto il territorio per ospitare reparti di malattia infettiva, pneumatologia e terapia intensiva. Un ringraziamento particolare va al Commissario Straordinario del Governo per l’Emergenza COVID 19, il Dott. Domenico Arcuri e al Dott. Antonio Agostini Direttore dell’Agenzia Demanio per aver contribuito in modo fattivo affinché questo progetto possa vedere la luce in tempi brevi”.

Intanto sempre dalla Regione la notizia che "sono 340 i medici che hanno dato la propria disponibilità per essere impiegati durante l’emergenza Coronavirus in Calabria. Di questi 158 sono neo laureati in medicina, non ancora abilitati, ma che possono esercitare la professione, secondo quanto disposto dal decreto “Cura Italia” approvato dal governo.
I restanti 182 sono, invece, medici specializzati e specializzandi, molti dei quali in discipline come medicina interna, cardiologia, pneumologia, anestesia e rianimazione, particolarmente richieste nella gestione dell’emergenza sanitaria. Tali disponibilità ci permetteranno di utilizzare gradualmente il personale medico in base alle necessità e alle aperture programmate degli ospedali Covid sul territorio regionale.
Parallelamente al reclutamento del personale medico, le ASP hanno già dato avvio allo scorrimento delle graduatorie degli idonei per l’assunzione, sempre a tempo determinato, di 270 infermieri e 200 Oss oltre che a biologi e tecnici di laboratorio.
L’assunzione di personale medico e sanitario non medico permette di rendere operative tutte le strutture e i posti letto aggiuntivi che la Regione Calabria sta attivando per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

La Città metropolitana fa sapere che in settimana arriveranno dieci letti elettrici con tre snodi ed a quattro sponde e verranno destinati alla sezione Covid-19. Fanno parte della partita di strumenti elettromedicali acquistati dalla Città Metropolitana grazie al prelievo di 100 mila euro dal fondo di riserva.
L’ordine, infatti, si completa di 100 Saturimetri a dito e 6 palmari, 100 Caschetti cosiddetti “Cpap” di varie misure a seconda del collo, 20 Termometri digitali e 10 misuratori di pressione a distanza, 3 ventilatori polmonari per postazione fissa ed altrettanti Ventilatori polmonari mobili per elicotteri, ambulanze, etc.
In base alle necessità, verranno ripartiti negli ospedali dell’intero comprensorio metropolitano.
L’elenco dei beni acquistati è stato concordato con dirigenti medici di strutture ospedaliere che curano i pazienti dei reparti di Terapia intensiva e Rianimazione e con tecnici dell’Asp di Reggio Calabria che hanno comunicato il dettaglio delle strumentazioni mediche utili per fronteggiare l’emergenza.


Sempre nella giornata di oggi è stata emanata l'ordinanza che dispone la 'chiusura' del Comune di Cutro (KR). Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati negli ultimi giorni. L’ordinanza, così come già avvenuto per i comuni di Montebello Jonico (RC) e San Lucido (CS), prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale. L’ordinanza consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

NB  La Direzione Aziendale del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria comunica che, questa mattina, è deceduta una paziente di 82 anni ricoverata in Terapia Intensiva.
La paziente è stata ricoverata in stato di shock, presentava insufficienza respiratoria acuta ed insufficienza multiorgano. Effettuati i tamponi è risultata anche positiva al COVID-19. Dalla presentazione del grave quadro clinico appariva già probabile l’esito negativo del decorso.
La Direzione Aziendale esprime le più sentite condoglianze ai familiari dei due pazienti deceduti, vicinanza alle persone che in questo momento stanno lottando contro il Coronavirus COVID-19 e profonda gratitudine al personale che si sta adoperando per la loro cura.


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