Avvenire di Calabria

L'analisi del Codacons sui dati sulla povertà pubblicati dall'Istituto nazionale di statistica

Famiglie calabresi sempre più povere, la fotografia dell’Istat è preoccupante

Per l'associazione: «Fin qui si sono rivelate insufficienti le misure di sostegno al reddito»

di Redazione Web

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I livelli di povertà registrati nel 2022 in Italia sono i più alti degli ultimi anni. Si trovavano in condizione di povertà assoluta più di 2,18 milioni di famiglie (8,3% del totale da 7,7% nel 20231) e oltre 5,6 milioni di individui (9,7%, in crescita dal 9,1% dell'anno precedente). L’incidenza di povertà relativa si attesta al 10,9% poco meno di 3 milioni di famiglie.


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In Calabria, in particolare, la soglia di povertà assoluta è cresciuta notevolmente rispetto alle percentuali complessivamente registrate sul piano nazionale. Secondo l'Istat, in Calabria già nel 2021 era da considerarsi in povertà assoluta una coppia (senza figli) che avesse una disponibilità mensile di 907,25 euro. Nel 2022 questa soglia si è alzata fino a 1.001,83 euro mensili. Mentre per una famiglia composta da tre persone la soglia di povertà è di 1.813,23 euro mensili.

«Numeri cresciuni in maniera abnorme non solo a causa dell'impatto del Covid, ma anche per il fallimento di misure di contrasto alla povertà introdotte dagli ultimi governi e la mancanza di un salario minimo che, per poter sopravvivere, finisce per creare nuovi schiavi disposti ad accettare qualsiasi condizione».


PER APPROFONDIRE: Verso la Giornata mondiale dei poveri a Reggio Calabria, l’invito della Caritas


Il caro-bollette, l'inflazione alle stelle e l'escalation dei carburanti stanno producendo una erosione dei redditi delle famiglie e una perdita di potere d’acquisto, spingendo verso la soglia della povertà un numero enorme di cittadini che non riesce più ad affrontare le spese quotidiane. Per l'associazione a tutela dei consumatori, «il Governo deve intervenire e deve farlo subito, bloccando la crescita di prezzi al dettaglio e tariffe e ricorrendo a misure straordinarie in considerazione dello stato di grave emergenza economica».

I dati «sono drammatici» ancora l'analisi del Codacons sui dati che proiettano la Calabria in piena recessione, nonostante le misure di sostegno ai redditi introdotte negli ultimi anni: «si sono rivelate fallimentari».

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