Avvenire di Calabria

Il 20 settembre è San Gaetano Catanoso, il sacerdote elevato agli onori dell’altare da Benedetto XVI

San Gaetano Catanoso, la Chiesa fa festa per il santo reggino

Quest'anno ricorre il 120esimo anniversario dalla sua ordinazione sacerdotale per mano di Portanova

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Il 20 settembre è San Gaetano Catanoso, il sacerdote elevato agli onori dell’altare da Benedetto XVI. In vista di questa giornata, così densa di spiritualità e festa per i reggini, il Santuario del Volto Santo di Reggio Calabria e la parrocchia di San Pasquale Baylon a Chorio di San Lorenzo hanno promosso un programma di celebrazioni religiose.

Reggio in festa per San Gaetano Catanoso

Il sacerdote originario di Chorio di San Lorenzo, nel cuore dell’area grecanica, è il primo (e al momento unico) prete del capitolo diocesano di Reggio Calabria–Bova a essere canonizzato. Era il 20 settembre 1902 quando un giovane chierico, Gaetano Catanoso, fu ordinato sacerdote dal cardinale Gennaro Portanova, arcivescovo di Reggio Calabria.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Oltre alla parrocchia nel cuore di Reggio Calabria intitolata al santo, fondatore della Congregazione delle Suore Veroniche del Volto Santo (1934), di recente si è registrato una nuova dedicazione a padre Catanoso, sempre nella provincia reggina, per l’esattezza a Gioia Tauro. Nel 2017, infatti, su un terreno confiscato alla ‘ndrangheta è stata benedetta la nuova parrocchia, la prima a sorgere in un luogo sottratto alle grinfie della criminalità organizzata. A Gioia Tauro, così come a Reggio Calabria, quindi, oggi, è un giorno di preghiera e gratitudine per il dono di padre Gaetano Catanoso nel suo servizio ecclesiale.


PER APPROFONDIRE: Suore Veroniche del Volto Santo: «Noi figlie di San Gaetano Catanoso»


La sua predicazione, i suoi scritti sono un mare di luce e di amore più splendente del mare che circonda la sua terra, dirà di lui Paolo Risso riportando un discorso del Santo: «Se vogliamo adorare il Volto Santo di Gesù e non solo la sua immagine, questo Volto noi lo troviamo nella divina Eucaristia, dove con il Corpo e il Sangue di Gesù, si nasconde sotto il bianco velo dell’Ostia santa, il Volto di Nostro Signore».

Oggi al Santuario del Volto Santo alle 18 la santa messa sarà presieduta da monsignor Vittorio Luigi Mondello, arcivescovo emerito di Reggio Calabria - Bova.

Articoli Correlati