Avvenire di Calabria

Gender: Agesc, “no a identità liquide, vogliamo presentare ai nostri figli modelli con identità precise e riconoscibili”

di Redazione Web

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Vogliamo “presentare ai nostri figli modelli con identità precise e riconoscibili, non liquide, non disposte ad assumere di volta in volta la forma del loro contenitore”. È quanto si legge in un comunicato dell’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) nazionale, che commenta la “vivace discussione pubblica su Nemo, vincitore dell’Eurovision Song Contest 2024”. Il vincitore intervistato dice: “Rendermi conto della mia identità mi ha reso libero.”
E qual è questa identità? Lo dice lui stesso, ovviamente: “Nemo = Nessuno” (in latino). Un nome, secondo l’Agesc, “scelto in modo mirato perché l’unica identità che qui rende liberi è l’assenza di identità”. Di qui la ripresa di alcune parole di Andrea Zhok (Associate Professor presso Università degli studi di Milano) pubblicate su Facebook: “La libertà che viene assunta come l’unica vera libertà residua da questa ‘cultura generazionale’ è la libertà negativa, cioè la libertà come possibilità di sottrarsi ad ogni pressione esterna. Ma anche lo stesso ‘essere qualcuno’ è percepito come una forma di pressione esterna. Dunque, l’unica libertà realizzata è non essere nessuno”.
L’unico “Nessuno” accettabile è, per i genitori dell’Agesc, Ulisse che usò lo stratagemma di essere “nessuno” per  salvare se stesso e i compagni da Polifemo. “Ma appena fu quasi certo della salvezza, il re di Itaca si prodigò nel far sapere al povero Polifemo chi fosse colui che lo aveva accecato”. “Non c’è cittadinanza senza identità, e la definizione di sessualità non binaria riconduce ancora al non essere piuttosto che all’essere – conclude l’Agesc -. Questo dibattito, reso spesso impossibile dal confronto di posizioni ideologiche, non ci appassiona affatto. Siamo invece appassionati dal presentare ai nostri figli modelli con identità precise e riconoscibili, non liquide, non disposte ad assumere di volta in volta la forma del loro contenitore”.

Fonte: Agensir

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