
Gioia Tauro, «Il porto cresce ma la burocrazia frena gli investimenti»
Alla vigilia della visita del viceministro Rixi, il Sul Trasporti accende i riflettori sul futuro del mega porto del Mediterraneo.
Maxi sequestro di prodotti contraffatti al porto di Gioia Tauro. Le fiamme gialle del gruppo della guardia di finanza di Gioia Tauro, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Gioia Tauro, hanno individuato un container, proveniente dalla Cina, contenente giocattoli contraffatti.
L’operazione ha consentito, dopo una serie di incroci documentali e successivi meticolosi controlli su container in transito nel porto, di individuare il carico illecito imbarcato nel porto cinese di Shantou e destinato, secondo la documentazione doganale esibita, in Croazia.
Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro circa 3.972 giocattoli, per un valore di circa 12.000 euro.
Alla vigilia della visita del viceministro Rixi, il Sul Trasporti accende i riflettori sul futuro del mega porto del Mediterraneo.
Crescita del traffico container, nuovi investimenti e sfide affrontate con successo per lo scalo calabrese.
Nuova operazione effettuata dall’Ispettorato del lavoro di Reggio Calabria nell’ambito dell’attività ribattezzata “Alt caporalato Due”
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