
Aumentano gli alunni con disabilità, anche in Calabria
Dall’aumento degli alunni con disabilità alla carenza di personale specializzato, il sistema scolastico è ancora in ritardo.
di Francesca Cartellà * - ll 3 dicembre è la Giornata Internazionale delle persone con Disabilità, istituita nel 1981, Anno Internazionale delle Persone Disabili, per promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, per sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e per allontanare ogni forma di discriminazione e violenza.
In tale occasione diamo voce ai “ragazzi speciali” di Agiduemila, Associazione di Volontariato che da 30 anni, nel territorio reggino, si occupa di persone adulte affette da disabilità fisica e psichica, promuovendo processi di inclusione e di supporto attraverso laboratori diurni socio-educativi, con la presenza di volontari e operatori specializzati.
Abbiamo fatto un momento di riflessione rendendo partecipi proprio i nostri amici che spesso rischiano di essere disabili “invisibili”, soprattutto in un questo momento delicato per tutto il mondo e in particolare per le fasce più deboli.
Per Maria, Fabiana, Francesca, Piero, Rita e Franco la preoccupazione più importante rimane il diritto all’assistenza sanitaria e domiciliare (per alcuni di loro sarebbe necessario riprendere con immediatezza terapie fisioterapiche a domicilio, servizio sospeso già da qualche anno).
Altra mancanza il servizio di trasporto disabili che rende impossibile poter raggiungere i centri autonomamente, così come il diritto all’accessibilità e fruizione dei luoghi pubblici, compreso l’assessorato alle politiche sociali.
Alcuni di loro lamentano l’impossibilità di fare una passeggiata per vie delle barriere architettoniche presenti e ancor peggio dei cumuli di rifiuti che occupano gli scivoli dei marciapiedi.
Il diritto al lavoro rimane un diritto negato che rende impossibile una vera inclusione nella società; i nostri amici hanno evidenziato il diritto a non rimanere soli, il diritto ad una vita fatta di momenti di svago e di socializzazione.
Le persone disabili sono PERSONE, come ci ricorda Fabiana, e non devono mai essere discriminate.
Per concludere questo momento di riflessione i nostri “ragazzi speciali” hanno composto una filastrocca dedicata a tutte le persone:
Dall’aumento degli alunni con disabilità alla carenza di personale specializzato, il sistema scolastico è ancora in ritardo.
Disabilità, costruire oggi per garantire il “dopo di noi”
Angela, mamma di Matteo, spiega cosa vuol dire essere genitore di un ragazzo con disturbo dello spettro autistico in Calabria.