Gli Scout e la tutela dell’ambiente: «Educhiamo al gusto del bello»

«Prova a lasciare questo mondo un po’ meglio di come l’hai trovato e quando arriva il tuo momento per morire, puoi morire felice nel sentire che in ogni caso non hai perso il tuo tempo». Oggi più che mai, le parole di Baden Powell, fondatore degli scout, sembrano attuali rapportati ai valori della tutela dell'ambiente e dell'ecologia integrale.

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Con i cambiamenti climatici, le catastrofi sempre più forti e ricorrenti, i mari inquinati, gli animali in estinzione, la nostra Madre Terra, ci sta chiedendo di fare qualcosa, di agire, prima che sia troppo tardi. Anche il Papa, durante questo Tempo del Creato, ci invita a riflettere e a fare ognuno la propria parte per salvare l’ambiente che ci è stato donato da Lui.

La tutela dell'ambiente nell'insegnamento Scout

Se ognuno partisse nel proprio piccolo ad impegnarsi, a poco a poco l’ambiente si potrebbe salvare davvero. Non è un’utopia, ma un’opportunità che tutti noi abbiamo e oggi più che mai, anche un dovere. Noi scout, vivendo a pieno nella natura, a contatto con essa, respirando il profumo dei fiori, dell’erba, stupendoci di un’alba o di un tramonto, scoprendo l’acqua fresca e pura di un ruscello, lasciandoci trasportare dai sentieri, fin quasi a toccare il cielo, ogni giorno non smettiamo di stupirci della bellezza e della perfezione che ci circonda. Sì, il creato è davvero meraviglioso.

Ci capita sempre più spesso però, durante le nostre avventure, di trovarci di fronte ad una natura deturpata, privata della sua autenticità e imbruttita con spazzatura, rifiuti lasciati con “naturalezza” in spiaggia, in parchi attrezzati, in ruscelli e tra le nostre montagne. Di fronte a tanto scempio, noi scout non ci arrendiamo e puntualmente, rimbocchiamo le maniche delle nostre camice color cielo, e ci mettiamo al Suo servizio. Uno dei punti della nostra legge scout recita «La guida e lo Scout amano e rispettano la natura» ed in più aggiungeremmo, non si stancano mai di prendersene cura.

Rispettare l'ambiente, dal "manuale" scout: istruzioni per l'uso

Eppure basta poco. Prendiamo un esempio. È una bella giornata estiva, si è in spiaggia con la famiglia, ci si sta divertendo. Si mangia tutti insieme e poi, in una busta, si raccolgono i rifiuti e poi li si butta a casa o in un cestino adibito. Sembra facile, eppure, durante un’attività con i ragazzi, ad inizio estate, ci siamo trovati a raccogliere almeno 20 bustoni di spazzatura, con tanto di dichiarazioni di chi non butta rifiuti di proposito, ma lo fa senza pensarci. Altro che esseri umani, a volte questo mondo non lo meritiamo!

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PER APPROFONDIRE: Gli Scout ripartono dai sentieri dell’Aspromonte

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E non parliamo solo di ragazzi, ma anche i nostri bambini sanno come prendersi cura del luogo che vivono. Più di una volta si sono trovati a dover raccogliere rifiuti e quant’altro, a Piazza del Cambiamento, una piazza di Archi, tanto caro a noi scout del Reggio Calabria 9. Noi proviamo quotidianamente ad educare i nostri bambini e ragazzi al bello, a mantenerlo e a crearlo, ma per farlo abbiamo bisogno di tutti voi. Aiutateci a vivere la natura nella sua meraviglia, aiutateci a preservarla. Facciamo sì che il nostro tempo qui non sia un tempo perso, ma un tempo di cura, dell’ambiente e dell’altro. Aiutateci a lasciare questo mondo migliore di come l’abbiamo trovato.

* Gruppo Scout Agesci Rc9