Papa Francesco: “vivere senza nulla di proprio, senza che nulla di nostro sia rimasto nella cella, in tasca o nel cuore”
Papa Francesco: “vivere senza nulla di proprio, senza che nulla di nostro sia rimasto nella cella, in tasca o nel cuore”
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Il 27 gennaio 2019, circa 700.000 giovani di tutto il mondo si radunarono al Campo San Juan Pablo II della città di Panama per la Messa che concludeva la 34ma Giornata Mondiale della Gioventù. A ricordare quell’evento, a 5 anni dal suo svolgimento, è padre João Chagas, responsabile dell’area giovani del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita: “fu la prosecuzione dell’esperienza sinodale che i giovani fecero nel 2018, quando papa Francesco li invitò per essere ascoltati e valorizzati come protagonisti della Chiesa. Oggi – spiega Chagas dal sito del Dicastero – a cinque anni da allora, invitiamo i nostri giovani a rileggere l’esortazione post-sinodale Christus Vivit, per realizzare quel Sinodo e vivere lo spirito della Gmg nel quotidiano delle loro vite, nelle loro realtà così come sono.
La maggior parte dei giovani che ascoltarono dal vivo queste parole del Papa proveniva dai Paesi dell’America Centrale, dove ancora oggi l’incontro porta molti frutti e benedizioni. “Questa esperienza di comunione ecclesiale – afferma dal canto suo mons. José Ulloa Mendieta, arcivescovo di Panama, che ha guidato l’organizzazione della Gmg 2019 – ci ha unito ancora di più al magistero di Papa Francesco, che ci ha permesso anche di realizzare la prima Gmg mariana, che per la Chiesa di Panama ha un significato enorme, perché è proprio attraverso la Vergine Maria, con il titolo di Santa Maria l’Antigua, che la fede è arrivata a noi e ci ha fatto diventare la prima diocesi del continente americano”.
“Possiamo affermare che i frutti della Gmg a Panama arrivano progressivamente – rivela il presule -. Attualmente i giovani panamensi sono protagonisti di momenti importanti nel Paese, dove la coscienza ecologica e l’impegno sociale sono sempre più visibili, nelle lotte per la difesa del Creato. Spetta a noi – conclude – continuare ad accompagnare i giovani in questi processi, formarli, guidarli e lasciarli liberi di decidere, affinché possano vivere i valori del Vangelo negli ambienti a cui appartengono, senza paura di essere autentici, generando nuove vie per realizzare la trasformazione ecclesiale e sociale di cui abbiamo bisogno nella Chiesa e nella società”. In occasione della ricorrenza, nel pomeriggio di oggi mons. Ulloa celebrerà una Messa nella centralissima parrocchia di San Francisco de la Caleta al termine della quale sarà inaugurata una mostra fotografica alla presenza dei direttori e sottosegretari del Col (comitato organizzativo locale) della GMG 2019.
La 34ma Gmg sul tema “Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola” (Lc 1,38) è stata celebrata a Panama dal 22 al 27 gennaio 2019, con la partecipazione di circa 700 mila giovani da 140 paesi alla Messa Finale presieduta dal Santo Padre Francesco. Quasi 46 milioni di persone hanno seguito la GMG attraverso le reti sociali. Nella settimana che ha preceduto l’incontro nella capitale, giovani pellegrini provenienti da tutto il mondo sono stati ospitati non solo dalle diocesi panamensi ma anche da quelle costaricane.
Fonte: Agensir
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