Avvenire di Calabria

Un passo concreto verso l’innovazione nei percorsi clinico-assistenziali dell’Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria

Sanità più smart: al Gom servizi digitali più sicuri e vicini ai cittadini

Grazie ai fondi del PNRR e a un sistema tecnologico all’avanguardia, migliorano la protezione delle informazioni sensibili e la qualità delle prestazioni offerte agli utenti

di Redazione Web

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Il Grande Ospedale Metropolitano (Gom) di Reggio Calabria compie un importante passo avanti nel processo di trasformazione digitale, avviando la migrazione al cloud dei sistemi sanitari fondamentali per la gestione dei percorsi clinico-assistenziali. Un'operazione che segna un nuovo standard in termini di sicurezza informatica, semplificazione dei processi e tutela della riservatezza del paziente.

Un progetto realizzato grazie ai fondi PNRR

L’intervento è stato realizzato nell’ambito del finanziamento PNRR multimisura, che include l’Investimento 1.1 – Infrastrutture Digitali e l’Investimento 1.2 – Abilitazione al Cloud per le PA Locali – ASL e AO.



Con il prezioso supporto dei referenti di area del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio, il progetto è stato guidato da un team interno al Gom, composto dalla dottoressa Giuseppina Albanese, direttrice della U.O.C. Programmazione e Controllo di Gestione e SIA, dall’ingegnere Antonio Fazzello, Responsabile della Transizione Digitale e RUP del progetto, e dal dottor Ottavio Suraci, Direttore Esecutivo del Contratto.

Un sistema sicuro e conforme alle direttive nazionali

L’intervento è perfettamente allineato con la Strategia Cloud Italia, sviluppata dal Dipartimento per la trasformazione digitale e dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), e risponde alla crescente necessità di innalzare i livelli di protezione dei sistemi informativi pubblici, anche attraverso l’utilizzo di data center certificati e altamente sicuri.


PER APPROFONDIRE: Gom, la commissaria incontra la Garante della salute: focus su Pronto Soccorso, liste d’attesa e sicurezza


Il passaggio al cloud consente infatti una gestione più efficiente, trasparente e protetta dei dati sanitari, garantendo continuità dei servizi, rispetto del diritto alla privacy dei pazienti e velocità nelle operazioni cliniche e amministrative.

Reggio Calabria in prima linea nella sanità digitale

Già tra le prime pubbliche amministrazioni calabresi a effettuare una migrazione al cloud nel 2020, oggi il Gom di Reggio Calabria si conferma realtà virtuosa e all’avanguardia grazie al passaggio al Polo Strategico Nazionale (P.S.N.).

«Dopo essere stato tra le prime pubbliche amministrazioni calabresi a migrare i propri dati su un cloud nel corso del 2020 – spiega una nota del Grande Ospedale Metropolitano – il Gom di Reggio Calabria, grazie all’attuale passaggio sul Polo Strategico Nazionale (P.S.N.), si conferma amministrazione virtuosa sul piano della digitalizzazione e dell’innovazione».



Il progetto di migrazione rappresenta solo una delle tappe di un più ampio percorso di digitalizzazione, volto a offrire servizi sanitari sempre più efficienti, integrati e orientati al cittadino. In questo scenario, la tecnologia digitale diventa uno strumento chiave per migliorare l’organizzazione interna, ridurre i tempi di risposta e aumentare la qualità dell’assistenza sanitaria.

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