
Kickboxing: al PalaCalafiore la quarta edizione de “I Guardiani dello Stretto”
Il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme all’Assessore Carmelo Romeo e al Delegato allo Sport Giovanni Latella
Parte il progetto "Da circolo in circolo" finalizzato a contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico attraverso una serie di azioni che contrappongano alla presenza delle sale da gioco (aumentate in maniera esponenziale in città) la valorizzazione e riqualificazione di alcune Piazze della città di Reggio che necessitano di interventi di riqualificazione e personalizzazione. La presente proposta progettuale è diretta a rispondere in maniera puntuale ed efficace alle richieste del Bando di Fondazione con il Sud finalizzato al sostegno e al rafforzamento delle reti locali di volontariato nelle Regioni del Sud Italia- Annualità 2015. Il progetto, iniziato ufficialmente il 7 Febbraio, è gestito dall’associazione Ce.Re.So (Centro Reggino di Solidarietà) in collaborazione con le associazioni “Centro Comunitario Agape”, “Il Tralcio”, “Artinsieme”, “Nuova Solidarietà” e “Giovani Domani”. Queste realtà che da anni sono impegnate sul territorio della città in azioni di contrasto alla povertà, al disagio, all’emarginazione, intendono mettere “in circolo” e quindi facilitare la messa in comune risorse e strumenti già collaudati dalle singole associazioni, per coinvolgere in maniera attiva altri enti, cittadini, istituzioni, nuovi volontari. Per contrastare il fenomeno del gioco patologico saranno programmate una serie di azioni che contrappongano all’ambiente chiuso e buio delle sale da gioco, la socialità della piazza, riqualificandone l’ambiente e curando gli spazi comuni. Attraverso la metodologia del Laboratorio, saranno realizzate attività Formative, Sensibilizzazione e Coinvolgimento di altre realtà che operano sul territorio Riqualificazione. Si realizzerà una Banca del servizio in cui i volontari coinvolti e i cittadini saranno invitati a investire il loro tempo al servizio della piazza o delle stesse associazioni.
Il programma rappresenta un modo propositivo di denunciare e contrastare un fenomeno che sempre più rende povere le persone e i nuclei familiari, e nutre sacche di criminalità organizzata. I laboratori di riqualificazione si svolgeranno nelle seguenti piazze: Piazza Stazione a mare (Pellaro), Rione Marconi- Cusmano, Piazza Castello, Piazza Sambatello, Piazza Arghillà, Piazza Catona. Le piazze saranno oggetto di una riqualificazione partecipata secondo le aspettative dei cittadini e delle associazioni che allestiranno spazi di socializzazione e di cura dell’ambiente circostante.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme all’Assessore Carmelo Romeo e al Delegato allo Sport Giovanni Latella
In un articolo apparso nel settembre del 1960 sul supplemento del settimanale diocesano, l’intellettuale laica propone un ritratto spirituale e culturale dell’indimenticato vescovo, ancora oggi capace di parlare alla Chiesa e alla società.
L’elaborato poetico “Un seme di unità” ha espresso una riflessione originale sulla pace, ispirata all’opera e al pensiero della Lubich, distinguendosi tra numerosi partecipanti da tutta Italia