Avvenire di Calabria

Energie e competenze per facilitare l’occupazione dei giovani

Il lavoro a portata di mano

Stefania Laganà

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Nell’ambito del Progetto policoro – che riunisce a livello regionale gli uffici diocesani per i problemi sociali e del lavoro, quelli della pastorale giovanile e quelli della Caritas – è stato attivato il progetto «Sul cammino della concretezza». Questo progetto, offerto dalla Chiesa calabrese, è rivolto agli alunni delle quarte classi degli Istituti tecnici o professionali, uno per ogni diocesi, al fine di offrire un’occasione di scambio interculturale e di formazione per quanto concerne il mondo del lavoro e della creazione di impresa, basata sui principi della solidarietà, della reciprocità e della cooperazione. Il progetto si realizzerà nell’arco dell’anno scolastico 2016/2017 attraverso attività di laboratorio e di gruppi di lavoro nonché di confronto e scambio di idee, per stimolare i giovani ad interrogarsi e riflettere sul senso della vita e del lavoro, per fornire loro strumenti e informazioni utili per immettersi nel mondo del lavoro, in particolare in relazione al rapporto tra domanda/ offerta e alla creazione di impresa e infine, per accompagnarli e orientarli al meglio nella scelte universitarie e lavorative, valorizzando i talenti e le attitudini di ciascuno.
I partecipanti, oltre ad essere introdotti da un momento di presentazione, saranno coinvolti in diverse attività fra le quali una riunione creativa sulla parola cooperazione, la presentazione del Progetto Policoro con diapositive, la visione del video «El empleo» in cui si racconta il rapporto tra fede, vita e lavoro, infine alcune attività di laboratori e lavori in micro–gruppo intorno a possibili idee imprenditoriali comprensivi di business plan (rappresentazione grafica, pittorica, multimediale, ecc.). Sono previsti anche momenti di condivisione e confronto delle idee realizzate in plenaria. Il percorso formativo si realizzerà in sei specifici laboratori sostenuti dagli Animatori di comunità delle dodici diocesi calabresi. Il primo laboratorio è incentrato sull’«Imprinting» in cui ogni ragazzo verrà invitato a presentarsi attraverso un gadget, ovvero una formina che i ragazzi sceglieranno tra quelle disponibili e gli stessi, partendo dalla formina scelta, si presenteranno (nome, cognome, provenienza e il perché proprio quella formina). Nel secondo, «Conosciamoci», verranno distribuiti dei post–it ai ragazzi sui quali dovranno disegnare un emoticon per rispondere alla domanda «come mi sento oggi? ». Successivamente questi post–it verranno attaccati su di una superficie, ognuno racconterà ciò che ha disegnato. Questa attività sarà completata da una seconda domanda: «sono felice quando faccio?». I ragazzi, sempre su un post–it, dovranno pensare a momenti di felicità ed entusiasmo legati a qualcosa che loro e solo loro sanno fare. A lavoro individuale concluso verranno creati dei gruppi di 4/5 persone dove i ragazzi racconteranno cosa è venuto fuori dalle lor personali risposte. Infine, i ragazzi verranno invitati a disegnare o scrivere le figure che li aiutano e li supportano nel realizzare la cosa che rende loro felici e verrà chiesta una condivisione in plenaria di ciò che hanno scritto.
Il terzo, «L’importanza dell’unione dei talenti», si aprirà chiedendo ai ragazzi una loro definizione della parola “talento”. A seguire verrà letta e consegnata la parabola dei talenti ed in fine si procederà ad un gioco che ha l’obiettivo di creare una rete fisica. Da qui la possibilità di poter ragionare sul senso di fare rete tra le varie figure e sull’importanza della valorizzazione di tutti i talenti fondamentali in una società complessa. Nel quarto, «Volare tra i talenti», verrà proiettato il video «Circo della farfalla» che i ragazzi dovranno successivamente commentare.
«Il noi vince» è il quinto laboratorio in cui si svilupperanno attività atte ad incoraggiare il lavoro di gruppo e il senso di collaborazione fra i ragazzi. Nell’ultimo laboratorio i ragazzi dovranno redigere il loro progetto. Il progetto «Sul cammino della concretezza » si concluderà con l’indizione di un bando riguardante lo sviluppo di idee imprenditoriali ed il lavoro migliore verrà

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