
Pedofilia, Francesco: «È il momento di rimediare al danno fatto»
Il monito del Papa durante l’udienza con i membri della Pontificia commissione per la Tutela dei Minori. L’invito: «La Chiesa si sforzi a diventare esempio d’accoglienza».
Nell’interesse di Don Carmelo Perrello ed in relazione al suo roboante coinvolgimento in un procedimento penale afferente a reati sessuali ritengo opportuno evidenziare che, allo stato, l’unico dato processuale certo (per la persona indagata ed il suo difensore) è che v’è stata una perquisizione domiciliare nei confronti del prete da me assistito, indagato in relazione ad astratte fattispecie di reato.
Non è stata, al momento, descritta, infatti, la condotta concreta che il sacerdote avrebbe tenuto. La perquisizione è un’attività di ricerca della prova. Allo stato, pertanto, non v’è un reato ma una ipotesi di reato, in ordine alla quale si cercano le prove attraverso la perquisizione.
Il monito del Papa durante l’udienza con i membri della Pontificia commissione per la Tutela dei Minori. L’invito: «La Chiesa si sforzi a diventare esempio d’accoglienza».
L’associazione “Meter” snocciola i dati relativi a pedofilia e pedopornografia in Italia nel 2023: una macchia indelebile. Dalle parole di don Fortunato Di Noto si evince come la problematica, seppur uscita dai radar mediatici, sia tutt’altro che debellata.
Pedofilia e pedopornografia online, presentato l’ultimo report di Meter Onlus. Don Fortunato di Noto: «Numeri non quantificabili. Impegno e prevenzione sono la reazione».
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