Avvenire di Calabria

Il pastore della Chiesa di Crotone - Santa Severina ha incontrato a Botricello alcuni manifestanti in presidio da giorni

Prosegue la protesta degli agricoltori in Calabria, la vicinanza del vescovo Panzetta

Per il presule è una mobilitazione che riguarda non solo i lavoratori ma tutti i calabresi, il suo invito alla politica

di Redazione Web

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La protesta dei trattori prosegue anche oggi in Calabria. A esprimere sostegno e vicinanza agli agricoltori calabresi c'è anche l'arcivescovo di Crotone-Santa Severina, monsignor Angelo Panzetta.

Agricoltori in protesta, la vicinanza del vescovo Panzetta

Oggi nuovi blocchi e rallentamenti anche sulla statale ionica 106. Prosegue da 8 giorni anche in Calabria la protesta degli agricoltori, scesi con i trattori in strada per denunciare l’esorbitante aumento dei costi di produzione, che include carburanti e materie prime.


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L'arcivescovo di Crotone-Santa Severina, monsignor Angelo Panzetta, ha fatto visita, a Botricello, ad uno dei presidi permanenti in atto da parte degli agricoltori della regione. Nel dialogare con i manifestanti, il presule ha assicurato che porterà le istanze raccolte tra i lavoratori della terra all'assemblea dei vescovi calabresi. «Sono qui come padre e responsabile di una comunità che guarda con attenzione al mondo agricolo perché i nostri fratelli che lavorano in questi ambiti sono quelli che fanno fruttificare la terra e, quindi, hanno una grande dignità e una grande valenza umana», ha detto monsignor Panzetta.

«Noi siamo con gli agricoltori nella difesa del loro desiderio di lavorare, nel loro desiderio di essere messi nelle condizioni migliori per fare un lavoro di dignità e qualità», ha ribadito il presule nel portare «la solidarietà, la vicinanza e la condivisione di tutta la nostra chiesa per stare insieme ai lavoratori di questo settore e le famiglie».

Le rivendicazioni degli agricoltori riguardano tutti i calabresi

Per il vescovo di Crotone, la posta in gioco riguarda tutti i calabresi. «In questi giorni abbiamo vissuto tutti un po’ un sano disagio perché abbiamo avuto delle difficoltà dovute alle manifestazioni sulle strade. Però questo disagio ci ha fatto comprendere i problemi che questi nostri fratelli sollevano davanti ai nostri occhi».


PER APPROFONDIRE: Agricoltura, la protesta dei trattori “arriva” in Calabria


Monsignor Panzetta ha ricordato che «la Calabria ha in questo settore un contesto vitale e noi vogliamo che sia custodito e valorizzato». Quindi, ha aggiunto, «non dobbiamo permettere che ci siano interventi che anziché promuovere questo settore comportano direttamente o indirettamente un suo ridimensionamento, di un lavoro, di un servizio che ha una valenza di lavoro, una valenza culturale, una valenza sociale».

«Il turismo e l’agricoltura sono nel futuro della Calabria, turismo e agricoltura di qualità. Vorremmo che il governo nazionale, ancor più il governo della Comunità europea creasse le condizioni perché questo sforzo non sia vanificato», ha concluso il presule

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