
Migranti: da inizio anno sbarcate 5.084 persone sulle nostre coste. Oltre 1.600 a febbraio
Migranti: da inizio anno sbarcate 5.084 persone sulle nostre coste. Oltre 1.600 a febbraio
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Il Comitato del Consiglio d’Europa per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (Cpt), dopo le interlocuzioni avviate nei giorni scorsi dal Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (Gnpl) – con il proprio omologo ungherese (il Commissario per i diritti fondamentali d’Ungheria) e con i competenti organi del Consiglio d’Europa e dell’Unione europea sul trattamento e sulle condizioni di detenzione in Ungheria della nostra concittadina Ilaria Salis – ha formalmente rassicurato l’Organismo di garanzia italiano. Lo rende noto oggi il Gnpl.
È stato lo stesso presidente del Cpt Alan Mitchell a confermare, infatti, al Garante che l’Organismo da lui presieduto sta seguendo con particolare attenzione ogni sviluppo relativo alle questioni evidenziate, sia nel contesto delle sue visite in Ungheria (l’ultima delle quali è stata condotta nel maggio 2023), sia nel dialogo in corso con le autorità ungheresi. Il presidente Mitchell ha colto l’occasione, infine, per congratularsi con il presidente Felice Maurizio D’Ettore e con l’intero nuovo Collegio del Garante insediatosi alla fine del mese di gennaio.
Fonte: Agensir
Migranti: da inizio anno sbarcate 5.084 persone sulle nostre coste. Oltre 1.600 a febbraio
Salute: Unicef, “ogni 43 secondi almeno un bambino muore di polmonite. Quasi tutti questi decessi sono prevenibili”
Myanmar: Acs, sacerdote cattolico ucciso nel conflitto nella zona centrale del Paese
Tags: Agensir