
Patrimonio culturale, nuove scoperte archeologiche a Cosenza
Si tratta di sei tombe di epoca romana ritrovate per caso a Cosenza nei giorni scorsi. A dare notizia delle nuove scoperte archeologiche in Calabria è l’Agenzia Ansa.
"Rispetto e dignità per il quartiere" è il coro intonato da un gruppo di ragazzi che ha partecipato alla fiaccolata svoltasi ieri a Cosenza in ricordo delle tre vittime del tragico rogo di corso Telesio.
"Vogliamo ricordate Antonio, Roberto e Serafina, ma allo stesso tempo ricordiamo alla politica che è da anni che denunciamo la tragica situazione del nostro centro storico: incuria, abbandono e mancanza di politiche strutturali" ha detto del Stefano Catanzarisi del Comitato Piazza Piccola. Alla fiaccolata, partita da piazza Valdesi, hanno partecipato 200 persone, che giunte dinnanzi al palazzo del rogo, hanno recitato una preghiera e deposto una corona di fiori.
Nell'incendio, il 20 agosto scorso, sono morti Antonio Noce, il nipote Roberto Golia e la fidanzata di quest'ultimo, Serafina Speranza. Intanto proseguono le indagini della squadra mobile, coordinate dalla Procura della Repubblica, per stabilire le cause del rogo. Al momento la Procura non esclude alcuna ipotesi.
Si tratta di sei tombe di epoca romana ritrovate per caso a Cosenza nei giorni scorsi. A dare notizia delle nuove scoperte archeologiche in Calabria è l’Agenzia Ansa.
I danni causati dalle fiamme che hanno distrutto migliaia di ettari di macchia mediterranea. L’Università di Reggio Calabria ha già pronto un piano per il territorio e le aziende colpite.
Nei giorni scorsi il ricovero a Roma per accertamenti. L’intera comunità diocesana stretta nella preghiera attorno alla propria guida e pastore che oggi celebra il 49esimo anniversario di ordinazione sacerdotale.