Avvenire di Calabria

Sono 52 gli indagati in diverse regioni d'Italia, ma la base operativa era la Calabria

Inchiesta della Dda sul mercato nero dei rifiuti pericolosi

Redazione Web

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Ci sarebbe un "mercato nero" di rifiuti speciali con sede in Calabria, ma con articolazioni in altre regioni del Paese. Un'imchiesta, tenuta sotto il massimo riserbo dall'Autorità giudiziaria, ha iscritto nel registro degli indagati ben 52 persone ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di traffico di rifiuti speciale.
Gli uomini della Polfer unitamente al nucleo investigativo del gruppo Carabinieri forestali, su input della Dda di Reggio Calabria, avrebbero individuato in un'azienda, "Ambiente&Servizi srl", il nodo nevralgico per il conferimento e lo smaltimento illecito dei rifiuti.
Un'azione mirata, quella dei militari inquirenti, che ha comportato al sequestro di 40 veicoli, all'interno dei quali sono stati anche munizioni.

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