Avvenire di Calabria

Il direttore del quotidiano Avvenire, Marco Girardo, ha partecipato alla presentazione: «Questo è un uso intelligente dell'Intelligenza artificiale generativa»

Intelligenza artificiale, Avvenire di Calabria presenta la Suite “Social Mentor Gpt”: quattro nuove app per supportare il lavoro giornalistico

Alcune sessioni di Machine Learning sono state condivise con le classi della Scuola Media dell'Istituto Maria Ausiliatrice: due alunne di 13 anni hanno presentato le App

di Redazione Web

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Social Mentor Gpt è la nuova suite di applicazioni di Intelligenza artificiale presentata da Avvenire di Calabria. Si tratta di quattro software per ChatGpt4 sviluppati dal Settimanale diocesano della Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova e già disponibili gratuitamente sullo Store di OpenAi.

Le App sono state presentate da due ragazze di 13 anni

Le applicazioni sono state presentate alla presenza del direttore del quotidiano Avvenire, Marco Girardo, intervenuto a Reggio Calabria in occasione del Convegno di formazione dal titolo: “Transizione digitale, perché anche i giornali devono affrontarla” organizzato dall'Arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova e dall'Ordine dei giornalisti della Calabria. È stato proprio il direttore del quotidiano di ispirazione cattolica a mettere al centro del proprio intervento la straordinaria portata innovativa della “rivoluzione digitale” in atto.

Le applicazioni Social Mentor Gpt sono state presentate da due ragazze di tredici anni, Gaia e Rebecca, alunne della Scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Reggio Calabria. Con le classi delle medie dell'Istituto Fma, infatti, sono state condivise alcune sessioni di Machine Learning che hanno contribuito alla versione definitiva delle App. Le attività di Machine Learning sono state portate avanti nel contesto di "Aula G", il "corso" di giornalismo realizzato da Avvenire di Calabria e condiviso con l'Istituto Maria Ausiliatrice.

Gaia e Rebecca presentano le App "Social Mentor Gpt" di Avvenire Calabria

Il commento del direttore di Avvenire, Marco Girardo

Marco Girardo, commentando la presentazione delle App Social Mentor Gpt, ha detto: «Ciò che ci hanno presentato le due ragazze è di una ricchezza incredibile. Questo è un uso intelligente dell’Intelligenza artificiale generativa, perché permette di sviluppare contenuti di qualità promuovendoli attraverso i Social Network, automaticamente su tutte le piattaforme. E lo hanno fatto due ragazze di tredici anni». Poi il direttore del quotidiano Cei ha concluso «Sono qui per imparare e vi ringrazio. Cercheremo di farlo anche noi, ma intanto voi siete davvero un bel esempio».

Perché la scuola: il dialogo tra generazioni diverse è indispensabile

La fase di programmazione delle applicazioni è stata curata dal direttore del settimanale diocesano della Chiesa reggina, Davide Imeneo: «l’arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova, racconta il direttore, ha accolto l’invito del Papa contenuto nel messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali: “I sistemi di intelligenza artificiale possono facilitare lo scambio di informazioni tra generazioni diverse”. Proprio venerdì scorso, durante la presentazione delle App, continua Imeneo, «abbiamo assistito a questo "scambio tra generazioni diverse", dove, però, non sono stati gli adulti ad “insegnare", ma i più giovani: il nostro obiettivo è crescere insieme, favorendo un approccio costruttivo alle Intelligenze artificiali».

La funzione di Social Mentor Gpt: assistere i giornalisti nella condivisione degli articoli sui Social

Non è secondaria, inoltre, la funzionalità giornalistica e redazionale delle applicazioni presentate a Reggio Calabria. I quattro software Social Mentor Gpt, infatti, si occupano di assistere i giornalisti o i Social Media Manager nella condivisione delle notizie di un giornale sui principali Social Network. Ogni applicazione riceve il link di un articolo e, senza che l’utente scriva alcuna indicazione, restituisce alcuni possibili post per condividere l’articolo su Facebook, Instagram, X (ex Twitter) o LinkedIn. Ogni programma è stato progettato per restituire le bozze finalizzate ad uno specifico Social, scegliendo se inserire o non inserire le emoji, gli hashtag e individuando la call to action appropriata. «Ogni applicazione, ha spiegato la piccola Gaia, ha una Call to action specifica ed ha un proprio tono di voce: su LinkedIn, per esempio, abbiamo impostato un linguaggio più professionale e la Call to action che abbiamo scelto è quella di invitare i lettori ad esprimere la propria opinione nei commenti, mentre su Instagram li invitiamo a visitare il link che si trova nella biografia e su Facebook e X proponiamo di seguire il link per leggere l’articolo». Le versioni per Facebook, Instagram e X restituiscono quattro bozze per ogni link, mentre la versione per Linkedin ne elabora due.

Perché la Chiesa si occupa di Intelligenza artificiale? Le parole dell'arcivescovo Morrone

L’arcivescovo Morrone, intervenuto al Convegno in cui ha relazionato Girardo, ha espresso la prospettiva pastorale di questa iniziativa promossa da Avvenire di Calabria: «con l'Intelligenza artificiale stiamo entrando decisamente in un mondo nuovo, quasi un nuovo continente, pieno di opportunità e anche d'incognite così come già è accaduto in alcuni passaggi critici ma decisivi per il cammino dell'umanità. Siamo chiamati con intelligenza critica ad abitare questi nuovi territori prestando la giusta attenzione a ciò che è già in atto, ma contribuendo al loro sviluppo con i nostri contenuti e la nostra presenza».

L’esserci della Chiesa, continua Morrone, «è necessario per indirizzare e per orientare le nuove generazioni che sono già dentro, mentre noi boomer siamo rimasti un po’ fuori. Questa è una grande sfida, una grande opportunità in cui il pensiero viene provocato: affrontiamola insieme. Si tratta di pensare diversamente, in modo altro, ma con istanze antropologiche ed etiche che per noi cristiani sono fondamentali. È un modo con cui possiamo portare in queste nuove agorà l’eterno Vangelo che in sostanza è la promozione dell’umano in tutti i sensi».

Le applicazioni prodotte da Avvenire di Calabria sono già disponibili gratuitamente sullo Store di OpenAi, come già anticipato funzionano su ChatGpt4 sia su Desktop che sull'App per Android e IOs.

Ecco i link per accedere alle quattro applicazioni di Social Mentor Gpt:

Social Mentor Gpt per Facebook

Social Mentor Gpt per Instagram

Social Mentor Gpt per X

Social Mentor Gpt per LinkedIn

Le applicazioni sono gratuite e sono state messe a disposizione della comunità digitale.

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