Avvenire di Calabria

La “Barba alla Morte” conquista il Teatro Gentile di Cittanova

Forte di questa esperienza la Scuola di Recitazione della Calabria ha in progetto la creazione di una compagnia stabile e di una propria produzione teatrale

di Redazione Web

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Gigliotti ha dato vita ad una regia stravagante e tagliente che sa catturare l’attenzione degli spettatori fino all’ultima battuta

Importante successo per il debutto di “La Barba alla Morte!” al Teatro Gentile di Cittanova. Il pubblico ha accolto con entusiasmo la produzione originale della Scuola di Recitazione della Calabria, confermando l’efficacia e la sinergia di regista e interpreti.



Luca Biagini, nei panni di Leonida Repaci, ha incantato la platea con una prova attoriale di grande spessore. Affiancato dagli attori e le attrici della Scuola di Recitazione della Calabria. Tra gli interpreti artisti già noti come il direttore della Scuola, Walter Cordopatri, Renata Falcone e Federica Sottile, che hanno dimostrato grande professionalità. Mettendosi in gioco con una regia fortemente sperimentale, esplorando nuove sfumature interpretative con passione e dedizione.

I giovani allievi protagonisti a Cittanova

Accanto a loro, le allieve e gli allievi del Triennio ed SRC Lab. Pur trattandosi di giovanissimi, ragazze e ragazzi ancora nelle prime fasi della loro formazione attoriale, hanno dato prova di grande impegno e maturità scenica, dimostrandosi pienamente all’altezza della sfida.

Oltre al laboratorio di recitazione basato sul suo metodo a carattere sperimentale “Teatro d’Arte Plastica e Dinamica”, Francesco Gigliotti ha dato vita ad una regia stravagante e tagliente che sa catturare l’attenzione degli spettatori fino all’ultima battuta.
Il caloroso entusiasmo di critica e pubblico ha consacrato questa Prima come un autentico trionfo, segnando un momento di svolta per la Scuola di Recitazione della Calabria.


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Forte di questa esperienza, la Scuola non solo proseguirà la sua missione formativa, ma ambirà anche alla creazione di una compagnia stabile e di una propria produzione teatrale. Il progetto si distinguerà per scenografie essenziali e testi di valore, lasciando spazio alla ricerca artistica più autentica.

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