La Caritas di San Marco Argentano in visita a Reggio Calabria

La Caritas diocesana di San Marco Argentano – Scalea ha promosso, grazie alla progettazione 8x1000 ha potuto realizzare un corso di formazione per i volontari dei centri di ascolto foraniali e delle Caritas parrocchiali. Il progetto dal titolo “Ascoltati e confortati” si concluderà a fine anno. Oltre alle attività formative il progetto prevedeva la visita alle Caritas diocesane di Matera e Reggio Calabria.

Il 16 ottobre 2022 un gruppo di operatori volontari delle Caritas parrocchiali della forania di Scalea accompagnati, ha fatto visita alla Caritas diocesana di Matera. La giornata è stata ricca di emozioni e molto edificante.

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I volontari sono sati accolti dalla direttrice della Caritas Diocesana professoressa Anna Maria Cammisa e dalle volontarie Patrizia e Antonietta. Nel raccontare la storia della Caritas diocesana e i servizi che la stessa offre ai poveri, la direttrice ha sottolineato che i poveri vanno serviti con umiltà e accolti con dignità, nella visita ai luoghi dedicati ai poveri: Centro di Ascolto, Mensa, casa di accoglienza, boutique solidale, ci siamo accorti della cura e della bellezza di questi, ci è stato detto che l’ambiente ha la sua importanza soprattutto per una buona accoglienza, rispetto e benessere, anzi l’attenzione alla dignità della persona si esprime anche nella cura del luogo, per questo è giusto creare un ambiente bello affinché tutti si sentano importanti e non un semplice Scarto.  

La visita alla Caritas diocesana di Reggio Calabria

Le Caritas parrocchiali delle foranie di San Marco Argentano e Belvedere Marittimo lo scorso 6 novembre hanno visitato la Caritas diocesana di Reggio Calabria. Il primo momento vissuto dai volontari è stato dalle Suore Francescane Alcantarine che gestiscono dai primi anni novanta il Centro d’ascolto Don Italo Calabrò, le quali dopo aver mostrato i locali del centro, hanno fatto testimonianza del loro servizio che si divide tra la mensa per i poveri e l’animazione di strada che coinvolge i bambini e i ragazzi del quartiere di Archi.

Hanno ripercorso anche la storia e le difficoltà che negli anni le suore sul territorio, da sempre segnato da una guerra tra famiglie mafiose, si sono ritrovate ad affrontare. Guidati da Alfonso Canale, segretario della Carita della Diocesi di Reggio- Bova, poi si è fatto visita agli uffici della Caritas e al centro d’ascolto Mons. Ferro, per poi passare alla visita dell’emporio solidale “Genezareth un riparo per la crisi” dove la parola “accoglienza” è stata è stata alla base dell’incontro.

Esperienze a confronto

Le volontarie si sono a messe a disposizione per illustrare il loro metodo ed il loro operare, e rispondere a tutte le domande. Si è sottolineato tanto l’importanza della formazione che devono avere gli operatori e i volontari Caritas, di quanto sia importante l’ascolto nell’aiutare i poveri, di quanto sia importante il saperli accogliere, creando un clima familiare e coinvolgerli, anche nell’aiuto pratico, facendogli capire come anche loro sono importanti per il bene dei fratelli perché come ha sottolineato don Nino Russo vice direttore della Caritas diocesana di Reggio Calabria «non c’è nessun povero così povero da non poter offrire aiuto all’altro». La Caritas deve dunque operare seguendo una funzione prettamente educativa e pedagogica, deve cioè saper condurre il povero verso il meglio di sé anche attraverso dei sani «no».

Insieme al direttore di Caritas Italiana, don Pagniello

Sempre nell’ambito del progetto 8x1000 “Ascoltati e confortati” per l’occasione della VI Giornata Mondiale dei Poveri dal tema “Gesù Cristo si è fatto povero per voi”, a Cetraro presso Colonia San Benedetto sabato 12 novembre 2022 ha visto la partecipazione del Direttore della Caritas Italiana Don Marco Pagniello.

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PER APPROFONDIRE: Mense per i poveri a Reggio Calabria, vite donate per gli ultimi

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Ha aperto i lavori monsignor Francesco Cozzitorto, direttore Caritas della diocesi di San Marco Argentano – Scalea. E dopo la ricca e appassionata relazione di don Pagniello sul messaggio di Papa Francesco, don Francesco Lauria delegato per il Sinodo Diocesano ha presentato: “Il cantiere della strada e del villaggio: testimonianza e cura”.  Subito dopo i partecipanti hanno vissuto i lavori di gruppo restituendo all’assemblea quanto discusso. Ha concluso la giornata il vescovo della diocesi monsignor Leonardo Bonanno.