
Il segreto di Francesco. La riflessione dell’arcivescovo Morrone sul Papa venuto «dalla fine del mondo»
Un momento di intensa comunione ecclesiale ha riunito la comunità diocesana di Reggio Calabria –
La diocesi di Cassano riflette sul tema della sessualità. L'occasione è data da una due giorni, prevista per il 24 e 25 settembre, con Teresa Suarez del Vilar, psicoterapeuta familiare.
Può esserci sessualità senza affettività? Una domanda a cui proverà a rispondere la Chiesa locale di Cassano allo Ionio, guidata da monsignor Francesco Savino nel corso di un impegno pastorale che si svolgerà il 24 e 25 settembre a Villapiana.
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Per presentare l'iniziativa, l'Ufficio per la Pastorale familiare cassanese prende in prestito una dichiarazione di don Gian Franco Poli pubblicata sul quotidiano La Stampa.
«Il tema della affettività e la sfera sessuale non possono essere allontanate dalla riflessione sul mondo religioso oppure ridotte nella dimensione del peccato, delle devianze che portano a gravi reati
La sessualità non è fisica, ma umana; non si riduce a una zona o una parte fisico-organica del proprio corpo cui il soggetto dispone; è il modo proprio e originale con cui ognuno è se stesso, maschile o femminile. Dire sessualità è dire “tutto l’io umano” nella sua determinazione specifica», scrive il sacerdote.
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Su questo sentiero di riflessione si terrà il convegno diocesano con Teresa Suarez del Vilar, psicoterapeuta familiare dal titolo “Affettività e sessualità: un viaggio nella relazione” promosso dall’Ufficio della pastorale familiare e dall’Ufficio presbiteri.
Un momento di intensa comunione ecclesiale ha riunito la comunità diocesana di Reggio Calabria –
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