Avvenire di Calabria

Dopo la Settimana di Cagliari, iniziano rinnovati percorsi di formazione nelle diocesi calabresi

La dottrina sociale è il cuore della vita pastorale

Raffaele Iaria

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Da anni, ormai, si registra un’attenzione particolare verso la Dottrina sociale della Chiesa.

Questo soprattutto dopo la pubblicazione del Compendio della dottrina sociale, oltre agli Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010–2020. Da qui la nascita di tante scuole di dottrina sociale nelle diocesi italiane e anche in Calabria.

A pochi mesi dalla 48ma Settimana Sociale dei Cattolici italiani svoltasi a Cagliari, dedicata al mondo del lavoro, la diocesi di Lamezia Terme ha scelto questo tema per il dodicesimo anno della scuola di dottrina sociale della Chiesa che si è aperta venerdì, nel salone del seminario, con la prolusione di monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente delle Settimane sociali dei cattolici italiani. Il percorso formativo della chiesa lametina si svolgerà in tre sedi: a Lamezia Terme nella sede dell’episcopio, a San Pietro a Maida, a Falerna Marina. Tra i relatori che interverranno, Giuseppe Notarstefano, docente di scienze economiche all’Università di Palermo; Flavio Felice, docente di dottrine politiche ed economiche alla Pontificia università lateranense; Claudio Gentili, direttore della rivista “La società”. Concluderà l’anno formativo padre Francesco Occhetta, gesuita e membro della redazione de La Civiltà Cattolica.

Prosegue anche quest’anno la collaborazione tra l’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro con il Liceo scientifico “Galileo Galilei” di Lamezia Terme, che vedrà gli studenti delle classi quarte incontrare in mattinata i docenti coinvolti. «Abbiamo raccolto le sollecitazioni e i messaggi che ci sono giunti dalla settimana sociale di Cagliari – ha spiegato don Fabio Stanizzo direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, presentando il nuovo anno della Scuola – che ha avuto come tema il lavoro di cui papa Francesco parla nell’Evangelium gaudii.

Un lavoro che esalta la dignità dell’uomo, che è strumento di partecipazione e di solidarietà.

Con la nostra scuola, da dodici anni presente in diocesi, vogliamo tradurre nel nostro territorio le spinte che ci sono venute dalla settimana di Cagliari in idee e proposte concrete. Proseguire nel nostro impegno per diffondere la dottrina sociale della Chiesa è più che mai importante, in questo momento particolare per la città di Lamezia».

Al tema della criminalità è dedicato, invece, la scuola di Dottrina sociale della diocesi di Mileto–Nicotera–Tropea inaugurata lo scorso 5 dicembre dal vescovo di Locri– Gerace, monsignor Francesco Oliva. Tema dell’anno “La ‘ndrangheta è l’anti vangelo”, che prende spunto dall’omonimo documento della Conferenza episcopale calabra.

Alla “Laudato si” è invece dedicata il corso di formazione della Scuola all’impegno politico e alla cura del creato della diocesi di Locri–Gerace.

Obiettivo del corso quello di dare strumenti per discernere questioni sociali, legate inevitabilmente a questioni etiche delicate, che richiedono approfondimento, al fine di incentivare l’impegno consapevole e responsabile dei cittadini. Il corso è rivolto a uomini e donne che abbiano a cuore il bene comune, il bene di quel “noi tutti”, formato – spiega la diocesi – da individui, famiglie e gruppi intermedi che si uniscono in una comunità sociale.

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