«Nulla sarà come prima». Queste le parole usate dalla PGS calabrese per commentare la notizia della morta, improvvisa e prematura, di Luigi Corio, storico volontario al servizio dei ragazzi attraverso l'attività sportivia ispirata ai valori di San Giovanni Bosco.
Un educatore. Così in tantissimi stanno descrivendo, sulla sua bacheca facebook, padre amorevole di due bambini e marito innamorato della sua dolce metà. Attualmente ricopriva il ruolo di consigliere regionale calabrese delle Polisportive ispirate a san Giovanni Bosco, in passato è stato presidente provinciale e direttore tecnico regionale. Il cordoglio da parte del mondo sportivo. Ma, al netto di titolo e riconoscimenti, era per tutti Luigi. Dentro e fuori la PGS, un esempio di impegno verso i ragazzi.
Se ne va così, in modo ancora più atroce, considerando l'ìmpossibilità di celebrare i funerali in virtù dell'emergenza da Covid-19. «Nulla sarà come prima» ed è una considerazione che rende più tristi atleti e dirigenti dello sport reggino.