Avvenire di Calabria

Sarà Papa Francesco stesso a conferire il ministero durante la celebrazione della terza Domenica della Parola

Lettorato e accolitato alle donne: la prima volta domenica prossima

Previsto il rito di conferimento anche per quanto riguarda catechisti e catechiste: tutte le novità da San Pietro

di Mimmo Muolo *

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Lettorato e accolitato alle donne: la prima volta domenica prossima. Sarà Francesco stesso a conferire il ministero durante la celebrazione della terza Domenica della Parola che il Papa presiederà in San Pietro. Ed è previsto il rito di conferimento anche per quanto riguarda catechisti e catechiste.

Lettorato e accolitato alle donne

Il ministero del Lettorato e dell’Accolitato anche alle donne e agli uomini laici sarà conferito per la prima volta domenica prossima nella Messa che papa Francesco presiederà in occasione della Domenica della Parola di Dio, da lui stesso istituita a settembre del 2019 e giunta quest’anno alla III edizione. Lo ha annunciato ieri una nota del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, presieduto dall’arcivescovo Rino Fisichella, cui è demandata l’organizzazione della giornata. Non sarà il solo atto significativo che il Pontefice compirà nel corso della celebrazione. È previsto infatti che egli compia anche il rito mediante il quale verrà conferito il ministero di Catechista ai fedeli laici, donne e uomini, già istituito con il motu proprio Antiquum Ministerium, il 10 maggio del 2021.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Il motu proprio "Spiritus Domini"

Come si ricorderà, l’estensione di Lettorato e Accolitato ai laici di ambo i sessi, istituzionalizzato attraverso un apposito mandato (che nella celebrazione di domenica si realizzerà attraverso un atto liturgico), venne decisa dal Papa con il motu proprio Spiritus Domini del 10 gennaio 2021. In precedenza, infatti, essi erano riservati alle sole persone di sesso maschile perché venivano considerati propedeutici a un’eventuale accesso all’ordine sacro.

I ministeri (per i lettori e gli accoliti da un lato, e per i catechisti dal-l’altro) verranno conferiti attraverso un rito, preparato dalla Congregazione per il culto divino e la disciplina dei Sacramenti e «presentato per la prima volta», sottolinea una nota diffusa ieri dal dicastero vaticano della nuova evangelizzazione. Prima dell’omelia verranno convocati i candidati, chiamati per nome e presentati alla Chiesa. Dopo l’omelia, a quanti accedono al ministero del Lettorato, verrà consegnata la Bibbia, cioè la Parola di Dio che sono chiamati ad annunciare.

L'attenzione ai catechisti

Ai catechisti e catechiste, invece, sarà affidata una croce, riproduzione della croce pastorale usata prima da san Paolo VI, poi da san Giovanni Paolo II, per richiamare il carattere missionario del servizio che si apprestano ad amministrare. I candidati e le candidate al Lettorato provengono da Corea del Sud, Pakistan, Ghana e da varie parti d’Italia.

Quelli che riceveranno il ministero di catechista sono due laici provenienti dal Vicariato apostolico di Yurimaguas (Peru), in Amazzonia; due fedeli dal Brasile che già si occupano della formazione dei catechisti; una donna proveniente da Kumasi, in Ghana; il presidente del Centro Oratori Romani, fondato da Arnaldo Canepa, che dedicò la vita alla fondazione e direzione di oratori per ragazzi; un laico e una laica provenienti Lódz e Madrid. Non potranno essere presenti invece, per motivi legati alla difficoltà di viaggiare a causa del Covid due fedeli provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo e dall’Uganda.


PER APPROFONDIRE: Il Papa, accesso al lettorato e all’accolitato anche per le donne


Il Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, ha messo a disposizione un Sussidio liturgico-pastorale «utile per vivere la Parola di Dio in comunità, in famiglia e personalmente». Il sussidio in lingua italiana è disponibile in versione cartacea edito dalle Edizioni San Paolo e scaricabile online sul sito pcpne. va nella sezione 'attività', nelle versioni in inglese, spagnolo, portoghese e romeno.

«La Domenica della Parola di Dio – sottolinea la nota diffusa ieri – vuole porre in risalto la presenza del Signore nella vita dell’uomo» al cui fianco cammina ed è presente «attraverso la Parola, come viene espresso nel logo della Domenica, ispirato alla vicenda dei discepoli di Emmaus, in cammino, per ripercorrere la Scrittura con Gesù, lasciandosi ammae-strare e illuminare».


* Avvenire

Articoli Correlati